Il Vittoriale corona un sogno

di L.SCA.
Giordano Bruno Guerri nell’anfiteatro con le lastre di marmo rosso
Giordano Bruno Guerri nell’anfiteatro con le lastre di marmo rosso
Giordano Bruno Guerri nell’anfiteatro con le lastre di marmo rosso
Giordano Bruno Guerri nell’anfiteatro con le lastre di marmo rosso

Sabato 4 luglio alle 11.30, verrà inaugurato, alla presenza del governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana e dell’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli, l’anfiteatro del Vittoriale rivestito con il marmo rosso di Verona, realizzando sosì dopo quasi un secolo il progetto originario voluto da Gabriele D’Annunzio. «Il Vittoriale conserva e ancora di più produce, bellezza, cultura, lavoro e ricchezza – afferma il presidente Giordano Bruno Guerri – ed è quello che deve fare un museo. Tuttavia ci sono imprese che nessun museo può compiere da solo. Per noi l’impresa impossibile era la pavimentazione del Perlaggio in marmo rosso veronese, immaginata novanta anni fa da Gabriele d’Annunzio e da Gian Carlo Maroni e mai realizzata. Regione Lombardia ci ha aiutato con generosa lungimiranza a presentare al mondo “un perfettissimo teatro” come scrisse d’Annunzio, portando a compimento il “libro di pietre vive”, sogno inconcluso di un poeta che aveva fatto della realizzazione dei sogni lo scopo della vita». I lavori iniziati tra il ’34 e il ’35 furono interrotti e l’anfiteatro rimase privo di quella copertura marmorea per mancanza di fondi. Fino allo scorso settembre, quando grazie al “saggio investimento” della Regione Lombardia che ha contribuito con 500.000 euro, e a un prestito a tasso zero, per lo stesso importo, della Banca Valsabbina,(il resto è stato messo direttamente dalla Fondazione del Vittoriale) è stato possibile compiere il lavoro. •

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