Incasso scomparso: il giallo delle chiavi nasconde la verità

di P.CIT.
Campione di Tremosine
Campione di Tremosine
Campione di Tremosine
Campione di Tremosine

L'accusa nei suoi confronti è di avere sottratto il denaro nel parcometro del parcheggio di Campione di Tremosine. Tra il 2010 - anno della installazione della colonnina - e il 2014 - anno in cui una frana travolse tutto sommergendo il parcheggio - Nicola Ogliari, comandante della Polizia locale di Tremosine e responsabile del parcometro, avrebbe preso 112mila circa con prelievi da 80 euro alla volta in monete e banconote. Ogliari, a processo per peculato e che non ha mai ricevuto provvedimenti disciplinari, ha sempre sostenuto che le chiavi per aprire il parcometro non le avrebbe avute soltanto lui. Proprio su chi in quel periodo avesse accesso al parcometro e al denaro ha cercato di fare chiarezza l'udienza di ieri. Due gli agenti di polizia locale sentiti ieri in aula. Tra loro anche Basma Bouzid, già comandante della Locale di Gargnano e recentemente finita nei guai dopo avere vinto il concorso per il comando di Bagnolo, che a Tremosine ha prestato servizio in alcune occasioni tra il 2012 e il 2013 quando Ogliari non era in servizio. Lei ha spiegato che il denaro «scassettato» dal parcometro era sparpagliato negli uffici della Polizia Locale e che le chiavi erano però custodite in un altro ufficio del Comune dal quale bisognava passare per averle quando il comandate era assente. Il collega, dal 2010 al 2011 a Tremosine, ha raccontato di avere portato lui in Comune per la prima volta le chiavi per accedere al parcometro, ma di averle ricevute da un privato cittadino che le aveva in origine. Il processo riprenderà il prossimo 25 giugno. •

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