L’immersione tragica del sub polacco Un’incredibile fatalità

Jarek Macedowski: aveva 57 anni
Jarek Macedowski: aveva 57 anni
Jarek Macedowski: aveva 57 anni
Jarek Macedowski: aveva 57 anni

Avrebbe compiuto proprio oggi 57 anni, il sub polacco deceduto nella tarda serata di martedì nelle acque di Limone sul Garda. Jarek Wojciech Macedowski era infatti nato il 6 ottobre 1965 a Rzeszow in Polonia e da qualche giorno in compagnia della moglie e di altri amici era sul Garda per effettuare una serie di immersioni programmate da tempo. «Faceva parte di un team che testava materiali di alta profondità – spiega il vice sindaco Franceschino Risatti – e questa era già la quinta volta nel 2022 che il gruppo arrivava in vacanza da noi». Alloggiavano tutti al Camping Garda e proprio da quelle parti, di fronte alla pineta, il fondale scende dopo poco verticalmente fino a quote importanti. Tra Limone e Campione di Tremosine infatti, il lago supera i 300 metri. L’altro ieri era stata la moglie del sub intorno alle 21 a contattare la Guardia Costiera di Salò, dopo troppe ore di assenza del marito. Si era immerso con le bombole e con attrezzature professionali di alta profondità, con una lunga autonomia di immersione, ma non infinita. Probabile che abbia avuto un malore in fase di decompressione: il corpo è stato localizzato e recuperato attorno dopo le 23 a circa 8 metri di profondità dai sommozzatori del Nucleo Volontari di Treviglio, giunti su richiesta della stessa Guardia Costiera tramite l’impiego di un elicottero del 118 decollato da Como. Proprio nello stesso luogo, il 14 ottobre del 2018 perse la vita un altro polacco, il 50enne Adam Krzystof Pawlik, provando a battere la quota record di 316 metri stabilita giorni prima proprio dall’amico Jarek Macedowski. Che dopo 4 anni ha subito la stessa sorte. •. L.Sca.

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