La Fiera di Lonato raccoglie le sfide del mondo nuovo

di Alessandro Gatta
Il meteorologo Andrea GiuliacciDa venerdì saranno aperti gli stand ella 62esima Fiera di Lonato con oltre 300 espositori di tutti i settori merceologici e produttivi
Il meteorologo Andrea GiuliacciDa venerdì saranno aperti gli stand ella 62esima Fiera di Lonato con oltre 300 espositori di tutti i settori merceologici e produttivi
Il meteorologo Andrea GiuliacciDa venerdì saranno aperti gli stand ella 62esima Fiera di Lonato con oltre 300 espositori di tutti i settori merceologici e produttivi
Il meteorologo Andrea GiuliacciDa venerdì saranno aperti gli stand ella 62esima Fiera di Lonato con oltre 300 espositori di tutti i settori merceologici e produttivi

La carica degli 80 mila: sono così tanti, e forse anche di più, i visitatori attesi da tutta la provincia per la Fiera di Lonato edizione numero 62, la prima grande fiera dell’anno di tutta la Lombardia che prenderà il via venerdì pomeriggio, anticipata da eventi collaterali, alcuni di questi già conclusi (come lo show di Jerry Calà) e altri che proseguiranno per due mesi come il circuito enogastronomico Töt Porsèl: 12 ristoranti e un menu a tutto maiale, da 18 a 30 euro, fino al primo marzo. ALLA FIERA bancarelle ed espositori saranno più di 300, in un’area di oltre 8.000 metri quadrati di cui oltre un migliaio al coperto, operativi dalle 15 di venerdì: mezz’ora prima è in programma la tradizionale benedizione degli animali alla chiesa di Sant’Antonio Abate, santo patrono della festa. Il taglio del nastro ufficiale è sabato mattina alle 10.45 alla rotatoria di via Roma. Tra gli eventi si segnalano i concorsi per il miglior salame (El salam pö bù de Lunà) e il miglior chisöl (Sant’Antone chisöler): i prodotti saranno consegnati sabato, i premiati celebrati domenica. Da non perdere anche il Palio di Sant’Antonio, la goliardica sfida tra le frazioni (a Lonato sono ben 14) che si cimentano in giochi d’altri tempi, al via domenica dalle 14. Ma la fiera è soprattutto agricola, dai trattori d’epoca e non fino ai produttori, con il patrocinio del Ministero e della Regione: dunque riflettori accesi, come ha spiegato l’assessore regionale Fabio Rolfi, «sui grandi temi dell’agricoltura del futuro: sostenibilità, redditività, competitività nel mercato globale». In prima linea anche le associazioni agricole con un doppio convegno venerdì: alle 10 in municipio Confagricoltura parlerà della gestione del rischio, presenti gli assessori regionali di Lombardia e Veneto: alle 10.30 Coldiretti (nel padiglione della Rocca) approfondirà il tema dei cambiamenti climatici con il meteorologo Andrea Giuliacci. «A Lonato la sostenibilità non è una moda - spiega il sindaco Roberto Tardani - ma un modello di produzione che le nostre aziende portano avanti da anni». •

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