La gara dello spiedo: il lungolago prepara la sfida tra i maestri

di L.SCA.

«Ad ogni spiedatore verrà distribuita gratuitamente birra fresca sino a fine cottura», recita inequivocabilmente senza compromessi la postilla inserita nel regolamento della gara di spiedi in programma sabato a Gargnano. Non è dato sapere se questa efficace contromisura per combattere la calura estiva durante le lunghe ore di cottura pomeridiana abbia contribuito a chiamare a raccolta «la créme» dei più abili maestri dell’antica arte culinaria bresciana. Sta di fatto che a questa prima edizione in piazza Feltrinelli accanto al porto, hanno annunciato la loro presenza già una dozzina di coppie, pronte a dar sfoggio di maestria nella preparazione del difficile piatto, in una gara che da questa estate allinea anche Gargnano ad analoghe iniziative proposte in autunno e primavera nei limitrofi comuni di Toscolano Maderno e Tignale. Le iscrizioni sono comunque ancora aperte: per informazioni ci si può rivolgere alla Pro loco al numero di telefono 0365 72082 o infoprolocogargnano@alice.it. Gli spiedi si accenderanno puntuali alle 15 per l’inizio della sfida: gli organizzatori della Pro loco forniranno i bracieri, legna e carbone, e come da copione saranno ammessi tutti i tipi di carne, tranne gli uccellini «di qualsivoglia grandezza». Note dolenti per i puristi di provenienza bassaiola: sono obbligatorie le patate, consigliate in due pezzi ogni 4 prese di carne. Inutile aggiungere che al termine del responso della giuria, le montagne di spiedo cucinato verranno distribuite durante la serata in piazza e sul lungolago affiancate da altre prelibatezze di gastronomia locale a filiera corta. Tutte annaffiate da fiumi di vino rosso e birra. Il miglior spiedo del «primo Trofeo Comune di Gargnano» verrà premiato con un tamburo Ferraboli da 70 cm con sei lance, mentre il secondo e il terzo saranno premiati con premi minori. Al netto delle battute da caserma, verrà premiata anche la miglior patata cucinata. •

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