La Guardia Costiera ha salvato ventidue vite

Un intervento di salvataggio della Guardia costiera  sul lago di Garda
Un intervento di salvataggio della Guardia costiera sul lago di Garda
Un intervento di salvataggio della Guardia costiera  sul lago di Garda
Un intervento di salvataggio della Guardia costiera sul lago di Garda

Assume particolari significati in un’estate contrassegnata nel golfo di Salò dal tragico incidente notturno costato la vita a Greta Nedrotti e Umberto Garzarella, travolti a bordo di un barchino in legno dal motoscafo di due turisti tedeschi, il report operativo annuale della Guardia costiera in servizio sul Garda. È stato presentato dal comandante del presidio di Salò Antonello Ragadale durante la consueta riunione di inizio anno con i rappresentanti della Comunità del Garda, dell’Autorità di Bacino Garda e Idro, dell’Ispettorato dei porti di Verona e Trento e della direzione marittima di Venezia, firmatari del protocollo d’intesa per il Servizio sicurezza naviganti. Durante le 635 missioni navali complessive sono aumentate le attività di soccorso, 110 contro le 80 del 2020. Particolarmente significativo il numero delle persone soccorse e assistite, 223 (di cui 22 in pericolo di vita) contro le 184 del 2020 e le 115 del 2019, anno pre pandemico. 100 invece le unità da diporto assistite contro le 63 del 2020. In significativo aumento anche le imbarcazioni controllate, 2.529, che hanno portato ad elevare 498 sanzioni amministrative. Ben 29 invece i sequestri eseguiti nelle attività di diporto e pesca con 507 kg di pesce sequestrato. 389 infine i controlli ambientali per un totale complessivo di 12.747 miglia percorse contro le 8.293 del 2019. Rispetto al 2020, con l’allentarsi dei protocolli sul distanziamento sociale e l’inevitabile aumento delle presenze turistiche è stato rilevato un notevole incremento di traffico da diporto, degli interventi di soccorso e di controllo oltre a quelli effettuati per reprimere le navigazioni pericolose e le violazioni dei limiti di velocità. Il risultato è stato 276, tra diportisti e acquascooteristi sono stati sanzionati. Per far fronte ai sempre maggiori impegni il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto ha assegnato nel 2021 una ulteriore motovedetta portando il numero complessivo delle unità navali da quattro a cinque. Attualmente il Nucleo è composto da 30 militari di stanza nella sede di palazzo Fantoni a Salò. Strategiche nell’economia della salvaguardia del lago sono state le attività di bonifica dei fondali ed il recupero di reti portate a compimento con il Wwf. •. L.Sca.

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