La piccola Zoe è la fatina dell’ecologia

Si chiama Zoe Fragiacomo, ha sette anni, abita a Bedizzole e raccoglie i rifiuti abbandonati, perché vuole un mondo migliore. Con la mamma Mariateresa, il papà Alessandro, la sorella Francesca e il fratello Andrea, è Zoe a raccontare come è nata a sua vocazione per l’ambiente: «Stavo portando a passeggio il mio cane, sono rientrata e ho detto alla mamma che volevo raccogliere i rifiuti. Ho trovato plastica, mozziconi e persino il volante di un’auto». La mamma Mariateresa dapprima ha lasciato correre, visto che raccogliere rifiuti abbandonati avrebbe comportato una serie di problemi, inoltre c’era chi già è incaricato, ma Zoe ha insistito come solo sanno fare i bambini quando hanno un sogno da realizzare. La mamma allora ha scritto al sindaco che si è lasciato travolgere dalla simpatia della piccola: «Ho ricevuto un messaggio - ha spiegato il sindaco Giovanni Cottini - dalla mamma di Zoe, mi diceva che nella via Benaco c’erano rifiuti e che una bambina di soli sette anni voleva raccoglierli». «Abbiamo immediatamente offerto - ha detto l’assessore Luca Gazzola - la nostra concreta disponibilità siglando con Zoe un patto dal forte valore simbolico». «Zoe - ha aggiunto l’assessore Laura Pasini - ha trasformato la strada da uno spazio di nessuno in uno spazio di tutti: il suo gesto avrà un forte impatto sulle persone, il gruppo giovani vuole già sostenerla stampando i gilet con un logo a lei dedicato». «Zoe ha sottoscritto il patto - ha detto Michele Crescini di Legami Leali -: a soli 7 anni, il suo è un impegno educativo ed educante». Il problema rifiuti, ha concluso il sindaco, si risolve con la diffusione della cultura, Zoe ha dato l’esempio giusto per un futuro migliore. •