Lavori sulla
passeggiata a lago
Via libera al
secondo maxi lotto

di Alessandro Gatta
La passeggiata danneggiata dal maltempo del 5 maggio 2019
La passeggiata danneggiata dal maltempo del 5 maggio 2019
La passeggiata danneggiata dal maltempo del 5 maggio 2019
La passeggiata danneggiata dal maltempo del 5 maggio 2019

Il dado è tratto, la firma è arrivata: il Comune di Desenzano e l’Autorità di bacino hanno siglato il protocollo d’intesa anche per il secondo lotto della «manutenzione straordinaria» della passeggiata a lago, quindi da via Lario fino alla Spiaggia d’oro, per quella che a conti fatti è un’importante opera di riqualificazione, tanto che il preventivo (ad oggi) è di 3,3 milioni di euro. NIENTE di clamoroso, sia chiaro, perché l’accordo era nell’aria da tempo: insomma solo una questione burocratica, ma che adesso è nero su bianco. L’intervento interessa il tratto più lungo della passeggiata, fanno sapere da Palazzo Bagatta, rimasta irrimediabilmente danneggiata a causa della «tempesta perfetta» del 5 maggio di un anno fa, quando «il territorio comunale venne colpito da una perturbazione atmosferica di eccezionale intensità, caratterizzata da abbondanti piogge e vento forte di maestrale che ha raggiunto punte di 150 km/h». I danni (ingenti) hanno riguardato buona parte del camminamento vista lago, dalla Maratona fino quasi a Rivoltella: il primo lotto dei lavori, ricordiamo, è stato appaltato da poche settimane per circa 2 milioni di euro, e si prevede l’avvio dei cantieri dall’autunno. La tratta interessata, fino all’area verde di via Lario, misura in tutto 585 metri, con ampliamento della passeggiata esistente fino a 4 metri (ma in certe aree arriverà quasi a 6) con innalzamento del piano di calpestio di quasi mezzo metro rispetto all’esistente, un nuovo frangiflutti, sedute in calcestruzzo e granito, un belvedere a lago, illuminazione a led. Sul progetto pende anche un ricorso al Tar: la passeggiata attraverserà infatti la Darsena Lepanto con un passaggio frontale, e i proprietari dell’area hanno fatto ricorso chiedendo di bloccare tutto (oltre a un cospicuo risarcimento). IL PROGETTO del secondo lotto (in tutto 726 metri) è ancora in divenire, perché comunque non se ne parla prima del prossimo anno: l’opera da 3,3 milioni sarà cofinanziata al 50% da Comune e Autorità di bacino (1,65 milioni a testa), con il municipio che verserà le sue quote già da quest’anno (150mila euro) e poi negli anni a seguire (650mila il prossimo anno e 850mila nel 2022). Anche per il secondo lotto il protocollo d’intesa prevede che sia l’Autorità di Bacino a redarre il progetto e gestire i lavori, dall’affidamento alla direzione fino al collaudo finale. Il Comune approverà le singole fasi del progetto con delibere di giunta. L’investimento per i due lotti sfiora i 5 milioni e mezzo di euro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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