Mille euro di «taglia» sui ladri di rame

di A.GAT.
Uno dei presunti ladri in azione: a rubare il rame erano almeno in sei
Uno dei presunti ladri in azione: a rubare il rame erano almeno in sei
Uno dei presunti ladri in azione: a rubare il rame erano almeno in sei
Uno dei presunti ladri in azione: a rubare il rame erano almeno in sei

Mille euro tondi tondi a chiunque sappia qualcosa sulla banda di ladri che ha ripulito la sua proprietà di Raffa di Puegnago: è questa la «taglia» che l’imprenditore valsabbino Giorgio Buffoli ha messo sul piatto dopo il furto subito tra venerdì e sabato, e che tra danni e bottino è quantificabile in un valore di circa 30 mila euro. «Erano in sei, hanno lavorato per un giorno e mezzo - spiega Buffoli -. Hanno cominciato il venerdì mattina e hanno finito il sabato pomeriggio: me ne sono accorto quando ho accompagnato alcuni amici in zona. I ladri mi hanno portato via tutti i canali e le grondaie in rame, mi hanno spaccato i coppi, hanno sollevato i tetti». A conferma dell’accaduto ci sono le fototrappole che, appunto, inquadrano i ladri che a volto scoperto si mettono a lavorare. L’imprenditore ha già fatto denuncia ai carabinieri: «Mi era già successo un mese fa, quando mi avevano rubato i canali esterni, sempre di rame - rivela – e ora sono esasperato. Per questo offro mille euro a chiunque aiuterà me o le forze dell’ordine a trovare i ladri». Buffoli era protagonista 5 anni fa di un episodio singolare, quando sparò alcuni colpi in aria per far scappare i ladri che aveva beccato in flagranza nella sua azienda di Vobarno. A seguito di quell’episodio nessun risvolto penale per l’imprenditore, a cui però erano stati sequestrati tutti i fucili (una ventina), oltre che il porto d’armi. •

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