Nella piscina «fulminata» si potrà tornare a nuotare

di L.SCA.
La piscina di Gargnano: tornerà agibile dopo i danni del fulmine
La piscina di Gargnano: tornerà agibile dopo i danni del fulmine
La piscina di Gargnano: tornerà agibile dopo i danni del fulmine
La piscina di Gargnano: tornerà agibile dopo i danni del fulmine

Sono iniziati in settimana a Gargnano i lavori per il completo ripristino della piscina comunale, inagibile dall’11 luglio scorso. Quel giorno durante il temporale un fulmine si abbatté sulla copertura della struttura, compromettendo tutte le attività interne già di per sé ridotte al lumicino in questa anomala annata. I danni lasciati dal maltempo interessarono l’impianto fotovoltaico di 36 kWp posizionato sulla copertura dell’immobile. Non bastasse fumi e polveri hanno invaso filtri e canaline interne dell’acqua rendendo praticamente inagibile da quel giorno tutta la piscina. Aperto nel 2016, l’impianto è stato assegnato in gestione alla Leaena, società sportiva che oltre a Gargnano gestisce anche le piscine di San Benedetto Po, Ponte di Legno, Castelmassa e Bovolone. Oltre a due vasche, la piscina dispone di aree fitness con vetrata vista lago e tribune. «Al netto delle emergenze pandemiche – afferma l’assessore ai lavori pubblici di Gargnano, Giacomo Villaretti – l’auspicio è di poter riconsegnare alla cittadinanza l’impianto nel più breve tempo possibile». •

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