«Notte bianca» post lockdown e la Colnago scatena le bici

di A.GAT.

Domani sera i fuochi d’artificio illumineranno Desenzano per la prima «notte bianca» post-lockdown, domenica mattina saranno più di 3mila gli atleti al via per l’attesa Granfondo: intanto, in castello, è già esposta la maglia gialla di Tadej Pogacar, il giovanissimo vincitore dell’ultimo Tour de France. Basta questo per raccontare il gradito ritorno del Colnago Cycling Festival, rimandato lo scorso aprile causa pandemia e di nuovo in scena, settima edizione, da stamattina fino a domenica a Desenzano e dintorni. I primi a pedalare saranno gli aficionados della Randonée, il giro del lago di Garda; domani pomeriggio la Junior Bike, la gara dei piccoli ciclisti, mentre dalle 21 lo spettacolo «Magia e Incanto» sul lungolago, e a seguire il gran finale con i fuochi d’artificio. Domenica si corre la Granfondo, con 3mila iscritti: due i percorsi (da 110 e 145 km) che attraverseranno Garda e Valsabbia, dalla Valtenesi a Salò, le salite di Navazzo e di Valvestino, Preseglie e il lago d’Idro, e ancora Gavardo e Bedizzole. In contemporanea alla «gara regina», partiranno anche i corridori della Garda Legend, in sella a bici d’epoca. Eventi collaterali: fino a domenica i negozi saranno addobbati ad hoc grazie al concorso «La vetrina Colnago», in castello sarà aperta al pubblico la mostra dei cimeli sulla storia del ciclismo, sul lungolago l’Expo delle due ruote. •

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