Nove paesi
mettono al bando
tasse e tributi

Pontili  e spazi demaniali: sospeso il versamento delle concessioni
Pontili e spazi demaniali: sospeso il versamento delle concessioni
Pontili  e spazi demaniali: sospeso il versamento delle concessioni
Pontili e spazi demaniali: sospeso il versamento delle concessioni

Luciano Scarpetta La Comunità montana Parco dell’alto Garda ha riscoperto la sua vocazione sociale. Aspettando di poter tornare a promuovere il territorio, l’ente comprensoriale è diventato il «regista» della campagna di iniziative promosse per fronteggiare la crisi innescata dall’epidemia di Coronavirus nei Comuni associati, ovvero Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano, Tignale, Tremosine, Limone, Valvestino e Magasa. I nove paesi approveranno un primo pacchetto di misure congiunte a sostegno dei cittadini e dell’economia. Lo sguardo è naturalmente rivolto alla filiera del turismo attesa da un tracollo senza precedenti. «Anche i Comuni – sottolinea il presidente della Comunità Montana Davide Pace - vedranno drasticamente ridurre le entrate previste e dovranno necessariamente effettuare importanti riduzioni di spesa, rivedendo anche il piano delle opere pubbliche per trovare le formule giuste a mantenere l’equilibrio di bilancio». Una situazione così grave esige una risposta unitaria e per questo motivo i Comuni hanno deciso di condividere le iniziative. Quali? Innanzitutto la sospensione del pagamento dell’imposta di pubblicità e del pagamento del canone di occupazione spazi ed aree pubbliche (Cosap) e lo slittamento della scadenza di pagamento. Con il demanio è stato concordato lo spostamento a giugno dei pagamenti dei canoni di concessione. E all’esame la possibilità di una rimodulazione in difetto del canone dovuto per il 2020. E ancora: esenzione dall’obbligo di pagamento della sosta nei parcheggi a pagamento e rinvio del primo acconto della Tari a settembre. Sospensione del pagamento delle rate relative alle rateazioni di tutti gli accertamenti riferiti agli anni precedenti attinenti ai tributi comunali, nonché di quelle relative alle ingiunzioni di pagamento con scadenza nel periodo compreso dall’8 marzo al 31 maggio 2020. OGNI SINGOLA Giunta si è impegnata a varare un pacchetto di benefici fiscali con tagli sulle tasse e sulle imposte. Si faranno anche promotrici di richieste allo Stato per una possibile revisione dei criteri per la definizione del piano tariffario della Tari con il contenimento della parte variabile (smaltimento rifiuti) riferita al 2020 tenendo conto della flessione subita durante l’emergenza. In seguito Comuni e consorzio turistico Garda Lombardia si impegneranno nella promozione del territorio con interventi mirati per la ripartenza della macchina produttiva. •

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