Open day alla Casa di riposo «Spazio all’avanguardia»

di L.SCA.

Avrebbe dovuto essere inaugurata in primavera la nuova ala della Casa di riposo Manlio Bonincontri di Tignale, ricavata sulle ceneri dell’ex edificio adiacente totalmente riqualificato. A causa dell’emergenza sanitaria si è dovuto invece attendere per completare i 6 bilocali destinati ad anziani autosufficienti. Adesso a lavori ultimati chi volesse sincerarsi personalmente del lavoro compiuto, sabato sarà possibile visitare i locali accompagnati dal personale prenotando al n.0365 761035 dell’Azienda Speciale. «Oggi consegniamo alla comunità una struttura dalla invidiabile posizione, già casa natale del pittore e inventore Gino Delai - annuncia il sindaco di Tignale Daniele Bonassi -. Una struttura che le precedenti amministrazioni comunali vollero acquisire con lungimiranza al patrimonio pubblico per destinarla a servizi per gli anziani». I BILOCALI completamente arredati e dotati di ogni confort necessario, sono quindi oggi a disposizione di tutti gli anziani che desiderano entrare in mini alloggi protetti, fruendo dei servizi della Casa di riposo Manlio Bonincontri, dai pasti, alla fisioterapia fino alla consultazione del personale sanitario. Nell’edificio sono poi stati ricavati anche gli uffici dell’Azienda speciale, la nuova palestra della Casa di riposo e nuovi ambulatori per la popolazione (dal 28 settembre sia l’ambulatorio del medico di base Salvadori Gianni sia il punto prelievi del lunedì e del giovedì, saranno collocati al piano terra di questo edificio). «La riqualificazione - aggiunge il sindaco Bonassi - ci ha anche permesso di aggiungere nella Casa di riposo ulteriori posti, riservati questi ad anziani non autosufficienti». La nuova struttura è gestita dall’azienda speciale «Tignale servizi», la più grossa del territorio che dà lavoro a 47 persone in un Comune come Tignale con poco più di 1.300 abitanti e che conta 41 posti letto accreditati. •

Suggerimenti