Per la ciclabile sul lago il sindaco chiede calma

Uno dei tratti di fascia costiera interessati dal progetto della ciclabile
Uno dei tratti di fascia costiera interessati dal progetto della ciclabile
Uno dei tratti di fascia costiera interessati dal progetto della ciclabile
Uno dei tratti di fascia costiera interessati dal progetto della ciclabile

Scende in campo anche il sindaco di Gardone Riviera Andrea Cipani sul secondo lotto della ciclovia turistica del lago di Garda. Opera che nello specifico del segmento di Gardone, prevede la realizzazione di alcuni tratti di passerella a lago, contestati dagli albergatori e dai proprietari di case private affacciate sul Garda. Levata di scudi che nei giorni scorsi ha portato anche a lanciare una petizione di «protesta» contro il tracciato progettato da Regione Lombardia, su Change.org. Come spiega il sindaco, «sono pervenute in Municipio varie richieste di appuntamento con il sottoscritto relativamente al progetto della ciclopedonale, e in proposito sono in corso i confronti con le Amministrazioni comunali coinvolte nell’opera, oltreché con la Regione. Renderemo nota la propria posizione in merito all’intervento - aggiunge - secondo tempistiche coerenti con la conferenza dei servizi indetta entro il 14 marzo. Per questo – conclude il sindaco Andrea Cipani – pur rinnovando la mia consueta disponibilità all’ascolto, allo stato attuale ritengo sia prematuro procedere a interlocuzioni individuali con la cittadinanza o con gli operatori economici del territorio». Il tracciato di ciclopista, ricordiamo, si sviluppa a partire dal confine con Salò a Barbarano sino a Fasano di sotto in Gardone seguendo prevalentemente la strada statale Gardesana occidentale Nel progetto è prevista però anche la realizzazione di una passerella dall’Hotel Bellariva fino al lido di Fasano e qui nasce il malcontento di privati con ville a lago e degli albergatori. •. L.Sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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