Pier Silvio stregato dal nuovo gioiello della Feltrinelli

Mauro Feltrinelli del cantiere di Gargnano con Pier Silvio Berlusconi
Mauro Feltrinelli del cantiere di Gargnano con Pier Silvio Berlusconi
Mauro Feltrinelli del cantiere di Gargnano con Pier Silvio Berlusconi
Mauro Feltrinelli del cantiere di Gargnano con Pier Silvio Berlusconi

Da Gabriele D’Annunzio a Pier Silvio Berlusconi c’è, a sorpresa, una linea di continuità tracciata dalla tradizione di eccellenza nella nautica che il Garda ha nel suo Dna, nella sua storia, nella sua cultura. Lo testimonia la parata di «Vip» che ha lusingato con il suo interesse lo stand del Cantiere nautico Feltrinelli di Gargnano, tornato dopo sei anni al Salone di Genova per presentare al pubblico il 1212 Gost del prestigioso cantiere austriaco Frauscher, di cui l’azienda gargnanese è concessionario di vendita esclusivo per l’Italia. Esclusiva è anche l’imbarcazione esibita come «star» dello stand di Nautica Feltrinelli a Genova: un 39 piedi dal costo da un milione di euro «battezzato» per l’occasione a Genova dal numero uno di MediaForEurope, Pier Silvio Berlusconi. Mauro Feltrinelli ha infatti scelto di presentare il nuovo gioiellino all’esterno della Marina di Genova con altri due modelli dello stesso marchio, il 1414 Demon e l’858 Fantom Air, proprio per poter offrire ai visitatori le prove in acqua di queste potenti e super tecnologiche imbarcazioni. Sbarcato dall’elicottero sulla banchina del Salone, Pier Silvio Berlusconi, accompagnato dal figlio Lorenzo Mattia, dal governatore ligure Giovanni Toti e dal presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, ha visitato gli stand, ammettendo la grande passione per la nautica. Tra le visite più approfondite, proprio quella alla Frauscher dei Feltrinelli, dove Berlusconi ha prenotato il giro di prova sul 1212 Gost. «Uno scafo dallo spirito vincente e dalle performance strabilianti che ricordano per certi versi il legame del nostro Cantiere nautico con il Mas di d’Annunzio». Sì, perché all'epoca il poeta incaricò proprio il Cantiere Feltrinelli di Gargnano di restaurare il suo Mas 96, motoscafo anti-sommergibile con il quale aveva compiuto in precedenza eroiche imprese di guerra. «Proveniente da Trieste - racconta Mauro - il Mas era arrivato in ferrovia fino a Peschiera, e poi era stato varato nel Garda con destinazione Gargnano, dove al nostro scivolo D'Annunzio fece installare un binario più grosso dell’esistente. In seguito – continua – frequentando il cantiere, d’Annunzio scelse egli stesso i nomi da assegnare a diversi motoscafi varati all'epoca come Rumba, Tango ed Estroso».•. L.Sca.

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