«Poi scese la notte» in vetrina a Montecitorio

di R.DAR.
Uno scatto d’epoca utilizzato
Uno scatto d’epoca utilizzato
Uno scatto d’epoca utilizzato
Uno scatto d’epoca utilizzato

I due volumi di «Poi scese la notte», scritti dall’ex sindaco di Lonato Morando Perini con Damiano Scalvini, presidente dell’associazione storico-culturale La Polada, e Carlo Susara dell’Anpi locale, saranno presentati giovedì alle 14 nella sala conferenze della Camera dei Deputati. L’evento sarà preceduto dai saluti dei rappresentati nazionali dell’Anpi e dell’Associazione del Fante. A introdurre l’opera, frutto di cinque anni di ricerche e di interviste, sarà il professor Rolando Anni, docente dell’Università Cattolica di Brescia. «Siamo molto orgogliosi - confessa Perini - di questa speciale attenzione istituzionale che si aggiunge al centinaio di presentazioni che si sono susseguite a partire da febbraio, dall’esordio nell’abbazia di Maguzzano, nelle scuole, nei centri sociali, nelle biblioteche, nei municipi e nelle case di riposo. A testimoniare il successo editoriale di questo spaccato di vita di provincia dal 1943 al 1945, con particolare attenzione alla parabola della Repubblica Sociale Italiana. Un lavoro certosino che ha portato a consultare una decina di archivi in Italia e all’estero, nonché la raccolta di 150 testimonianze dirette». IL LAVORO è basato sul diario di Giovanni Rovida, segretario comunale di Lonato scomparso drammaticamente il 23 aprile del 1945. Per la ricostruzione degli avvenimenti quotidiani sono state utilizzate come fonti sia lettere che fotografie, ma anche testimonianze orali che rischiavano di perdersi definitivamente. Tante le curiosità emerse: il ruolo svolto in quei mesi dal castello di Drugolo, da Villa Scalvini e dalla XMas, l’aeroporto del duce alla Bettola, i bunker e la postazione antiaerea a Lonato 2. I volumi editi da «presentArtsì» sono disponibili nelle edicole di Lonato, Castiglione e Desenzano. •

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