Protesta Pd: «Zanzanù da spostare non vietare»

di A.GAT.

Non si placano le polemiche sulla festa di Zanzanù a Desenzano, autorizzata dal sindaco Guido Malinverno, finita nel mirino del presidente del consiglio comunale Rino Polloni, che ne ha chiesto ufficialmente la revoca. Sul tema interviene il Pd: «Una festa può essere autorizzata se ci sono le condizioni perché si svolga in sicurezza, sindaco e assessore hanno preventivamente verificato che queste condizioni ci fossero? Hanno verificato l’impatto dell’affollamento di persone in quell’area? Sulla base di ciò la festa andava trasferita in un’area diversa, ma non vietata come dichiara la Lega: troviamo inaccettabile che il presidente del consiglio comunale voglia negare una richiesta regolarmente presentata solo perché mosso da mere ragioni ideologiche». Infine una stoccata su un’altra autorizzazione, stavolta mancata: «Viene da chiedersi perché sindaco e giunta, di fronte alla richiesta inoltrata dal circolo Pd di occupazione di uno spazio pubblico a lago, simile a quello richiesto dall’associazione Casa dei Popoli ma ben più sicuro con uscite di sicurezza e parcheggi adeguati, abbia opposto un diniego, senza fornire alcuna motivazione al riguardo, autorizzando un altro spazio, nell’entroterra». •

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