Sasha Grey, l’estate sul Garda è «hot»

di Alessandro Gatta
Sasha in bikini su una tavola da «Sup» nell’azzurro del Golfo di SalòL’attrice americana tra gli ulivi sulle colline di Polpenazze
Sasha in bikini su una tavola da «Sup» nell’azzurro del Golfo di SalòL’attrice americana tra gli ulivi sulle colline di Polpenazze
Sasha in bikini su una tavola da «Sup» nell’azzurro del Golfo di SalòL’attrice americana tra gli ulivi sulle colline di Polpenazze
Sasha in bikini su una tavola da «Sup» nell’azzurro del Golfo di SalòL’attrice americana tra gli ulivi sulle colline di Polpenazze

Bastano tre scatti, postati sui social in rapida sequenza, per scatenare i suoi fans già abbastanza scatenati: Sasha Grey, ex reginetta del cinema «hard» e ora stella di Hollywood, è venuta sul Garda «a miracol mostrare». TRE SCATTI già virali, che in tale avevano totalizzato ieri oltre 298 mila «like» su Instagram e altri 72 mila su Facebook. Il primo sulle acque del lago a bordo di una tavola da Sup, tra Manerba e Salò, poi in un vicolo del centro storico di Salò, con tanto di citazione del nome di Pasolini, infine all’ombra di un ulivo sulle colline di Polpenazze, una piscina alle spalle, forse un residence o una villona privata. UNA PIOGGIA di «mi piace» e migliaia di commenti anche da parte dei suoi fans gardesani, tra chi la invita a rimanere qualche giorno di più nella speranza di incontrarla, e chi a farsi un giro a Desenzano. Complici i suoi 4 milioni e mezzo di follower, 3 milioni su Facebook e 1,5 milioni su Instagram: classe 1988, al secolo Marina Ann Hantzis, la giovane Sasha Grey è da tempo un’icona a livello internazionale. Ha cominciato giovanissima nel porno, quando aveva solo 18 anni. Una carriera breve ma così intensa da garantirle una popolarità tale da lanciarla anche nel mondo cinematografico vero e proprio, con apparizioni di rilievo: su tutte «The Girlfriend Experience» di un regista importante come Steven Soderbergh a 21 anni, oppure film indipendenti come «Open Windows», pellicole mainstream come «Smash Cut», video musicali con Eminem e gli Smashing Pumpkins, web-series da milioni di visualizzazioni (come James Gunn’s PG Porn, una parodia sul mondo della pornografia diretta dal regista di Suicide Squad volume 2). Certo il «phisique du role» non le manca: longilinea, gambe sottili, lo sguardo che l’ha resa celebre e protagonista anche di migliaia e migliaia di «meme» sui social. MA LA DOMANDA topica è una sola: che cosa ci fa Sasha Grey sul lago di Garda? Forse una vacanza, forse. Anche se il gossip dell’ultima ora racconta di un fidanzato indigeno, per la precisione di Salò. Nessuno sa chi sia, ma sui social è già stato consacrato come «il fortunato». Il motivo è presto detto: nella sua seppur breve carriera hot, Sasha Grey ha vinto 17 premi ai vari oscar del porno, tra cui «Female performer of the year», «Best oral sex scene», «Best three-way sex scene» e «Best group sex scene». Non c’è bisogno di tradurre. •

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