Si alza il sipario sul salvataggio dell’antico teatro

di Luciano Scarpetta
L’ultimo sopralluogo nel teatro Comunale di Salò: dopo decenni di abbandono oggi hanno inizio gli impegnativi lavori di ristrutturazione
L’ultimo sopralluogo nel teatro Comunale di Salò: dopo decenni di abbandono oggi hanno inizio gli impegnativi lavori di ristrutturazione
L’ultimo sopralluogo nel teatro Comunale di Salò: dopo decenni di abbandono oggi hanno inizio gli impegnativi lavori di ristrutturazione
L’ultimo sopralluogo nel teatro Comunale di Salò: dopo decenni di abbandono oggi hanno inizio gli impegnativi lavori di ristrutturazione

Ieri mattina a Salò hanno finalmente preso il via gli interventi dell’atteso progetto di restauro del teatro comunale. Dopo il sopralluogo partecipato dal progettista Mauro Salvadori, da Salvatore Pappacena, titolare dell’impresa aggiudicatrice dei lavori, Barbara Ghizzi dell’ufficio tecnico di Salò e il comandante della Polizia Locale Stefano Traverso, all’interno del teatro è iniziato l’approntamento del cantiere. Oggi al via le operazioni del primo stralcio dei lavori, dedicati a impiantistica, consolidamento e messa in sicurezza, che entrano subito nel vivo. «FINALMENTE si comincia – sottolinea il sindaco di Salò Gianpietro Cipani -. Purtroppo ci sono stati alcuni ritardi dovuti non solo alla pandemia ma anche dalla burocrazia. Abbiamo in ogni caso voluto procedere in assoluta trasparenza con il bando di appalto ad evidenza pubblica seguito dal Comune». Dopo questo primo stralcio, dopo un semestre, sarà messo in cantiere il secondo: «A fine mese avremo il progetto esecutivo definitivo - continua Cipani – per la verifica e l’approvazione». PIÙ CHE UN TEATRO tradizionale, sarà un contenitore moderno dall’utilizzo versatile: non solo le canoniche funzioni del teatro storico ma tutta una serie di diverse possibilità: dall’allestimento di spettacoli di prosa alle opere liriche, attività concertistica e recital musicali, musica leggera e jazz, festival con adeguati apparati di amplificazione e scenografie di luci. Un teatro inoltre capace di ospitare attività divulgative con supporti multimediali, congressuali, di rappresentanza per la collettività, ma feste come già avveniva in passato. «Se la tabella di marcia viene rispettata – chiosa il sindaco – a metà 2022 dovremmo finire i primi due lotti. Il sogno sarebbe di terminare i restauri del teatro prima della scadenza del mandato, nella primavera del 2024». •

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