Sirmione sceglie Lavelli Manerba è di Mattiotti: da vice diventano sindaci

di A.GAT.
Brindisi e fumogeni colorati: così Luisa Lavelli e i suoi sostenitori festeggiano l’ampia vittoria a Sirmione
Brindisi e fumogeni colorati: così Luisa Lavelli e i suoi sostenitori festeggiano l’ampia vittoria a Sirmione
Brindisi e fumogeni colorati: così Luisa Lavelli e i suoi sostenitori festeggiano l’ampia vittoria a Sirmione
Brindisi e fumogeni colorati: così Luisa Lavelli e i suoi sostenitori festeggiano l’ampia vittoria a Sirmione

Come da pronostico, Luisa Lavelli è il nuovo sindaco di Sirmione: già vicesindaco uscente, nel segno della continuità con il suo predecessore Alessandro Mattinzoli (oggi assessore regionale), ha vinto a mani basse con la maggioranza assoluta (50,8%) e 2156 voti, più del doppio della diretta concorrente, Emanuela Prati di Uniti per Sirmione che chiude con 961 voti al 22,5%. ARRIVA TERZO Guglielmo Saggioro di Lega Civica Sirmione (843 voti e il 19,8%) e quarta Serena Campagnola del Movimento 5 Stelle, che con il 6,7% e 288 preferenze ne guadagna 25 rispetto alla tornata elettorale del 2014. «SONO FELICISSIMA perché ancora una volta la gente ha scelto le persone – commenta a caldo il neosindaco Lavelli – e ha riconosciuto l’identità che abbiamo costruito in questi anni. Voglio bene ai sirmionesi e la prima cosa che faremo sarà tornare in mezzo alla gente, e decidere insieme quali sono le priorità per il nostro paese. Per noi è una nuova e grande sfida, cominceremo subito a darci da fare, ripartiamo più forti di prima. Non mi aspettavo un margine così ampio – conclude Lavelli – anche se il sentore era questo, che ce l’avremmo fatta, sintomo che negli anni abbiamo lavorato bene, e che questo ha pagato, i cittadini hanno capito il nostro impegno”. In attesa dell’ufficialità, questi dovrebbero essere i componenti della nuova maggioranza: Elena Boschi con 325 preferenze, Mauro Carrozza (283), Roberto Campagnola (268), Maurizio Ferrari (244), Stella Rosa (169), Miria Bocchio (151), Stefania Erindetti (136) e Mariasole Broglia (126). A MANERBA un altro vicesindaco diventa primo cittadino. Nella lotta fratricida tra sindaco uscente e vice l’ha spuntata Flaviano Mattiotti, che con 1490 voti (il 53,89%) è il nuovo numero uno del Comune: Isidoro Bertini si ferma al 36,89%, con 1020 voti, mentre entra in consiglio anche la lista Azione Sociale e Rinascita per Manerba che ha candidato Gian Luca Turina, con 255 voti e il 9,22% delle preferenze. A Padenghe vince nettamente Albino Zuliani, con 1432 voti e il 55,7% delle preferenze.

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