Staffetta green 50 anni dopo

La scopertura della targa commemorativa della staffetta ambientalista
La scopertura della targa commemorativa della staffetta ambientalista
La scopertura della targa commemorativa della staffetta ambientalista
La scopertura della targa commemorativa della staffetta ambientalista

Doppia festa nel fine settimana alla frazione Costa di Gargnano con l'incontro, dopo mezzo secolo, di quei ragazzi che nell'estate del 1972 si confrontano in una staffetta podistica sulla distanza di 30 chilometri. Da Navazzo provenivano Bortolo Fortia, Aurelio Elio Forti, Aurelio Bontempi e Claudio Tavernini che avevano appena costituito il Gruppo Sportivo Montegargnano: gareggiarono con alcuni giovani delle reti locali Wigwam - tra le prime associazioni ecologiste oggi attiva in 142 territori, 103 in Italia di cui una nell'Alto Garda bresciano, 39 in altri Paesi-, presenti al campo di rimboschimento della valle del Droanello a Costa di Gargnano, organizzato in collaborazione con l’allora Corpo Forestale dello Stato. La reunion è stata celebrata dal convegno Wigwam con il fondatore e presidente Efrem Tassinato e la presenza di alcuni «giovani» rimboschitori di allora, studenti che hanno anticipato di 50 anni, l’impegno concreto dei giovani per l’ambiente piantando oltre 35 mila alberi. A seguire è stato presentato libro che attraverso immagini e fotografie racconta il primo mezzo secolo di vita del Gs Montegargnano attualmente guidato da Marco Forti. Poi la posa della targa a ricordo del Secondo Campo Rimboschimento da cui è nata Rete Wigwam. Nel pomeriggio il ritorno degli atleti impegnati nella staffetta podistica del cinquantenario, con sparo di partenza alle 16. Il percorso si è snodato lungo il Giro dei borghi di Costa, con frazioni di 4,350 chilometri. In serata la festa è proseguita sotto il tendone con lo spiedo con contorno di ricordi, musica e allegria. •. L.Sca.

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