GARDA

Desenzano scende in campo contro lo stalking e le violenze sulle donne

di Silvia Avigo
L'iniziativa "Io valgo sempre" è nata dalla sinergia tra Comune, polizia di Stato, Volontari del Garda e Global defence: 4 gli incontri per offrire strumenti di difesa
Stalking, abusi e violenze domestiche: parte un corso di «autodifesa»
Stalking, abusi e violenze domestiche: parte un corso di «autodifesa»
Stalking, abusi e violenze domestiche: parte un corso di «autodifesa»
Stalking, abusi e violenze domestiche: parte un corso di «autodifesa»

Con il progetto «Io valgo sempre», Desenzano scende in campo contro lo stalking e le violenze familiari. Un’iniziativa per contrastare un grave fenomeno in forte crescita e che non è più solo al femminile: «Registriamo sempre più richieste di aiuto anche da parte degli uomini», spiegano gli esperti. L’attività si svolgerà in 4 tappe e a renderlo possibile è stata la collaborazione tra il Comune, la Polizia di Stato, i Volontari del Garda e Global Defence che hanno unito le forze per offrire strumenti di difesa alle vittime.

«Desenzano è capofila di 76 comuni nella rete antiviolenza, la sicurezza passa soprattutto da ciò che accade all’interno delle mura domestiche e dall’individuazione di quei soggetti che mettono a rischio con ossessività la salute di uomini e donne incolpevoli - le parole dell’assessore alla sicurezza Pietro Avanzi -. Fondamentale è la rete che si è creata tra le istituzioni e le associazioni: anche da questi incontri potranno essere individuate ed eventualmente supportate situazioni difficili ancora sommerse».

Il fenomeno a livello locale

Il tema è da sempre caldo a Desenzano che l’anno scorso ha registrato ufficialmente più di 14 donne con 7 figli minori inseriti nel sistema di protezione. Mentre nei primi 8 mesi del 2022 si sono rivolte al Centro antiviolenza di Salò un centinaio di gardesane con oltre 50 minori implicati. Più difficili da quantificare invece i casi di stalking, comunque in forte crescita: «Il corso servirà innanzitutto a riconoscere i comportamenti sbagliati che possono sfociare in ben altro e che troppo spesso vengono sottovalutati - spiega lo psicopedagogista e criminologo Alessandro Basile -. Chi è lo stalker? Come si comporta? La prevenzione passa innanzitutto dal saper riconoscere situazioni potenzialmente pericolose». E non solo.

Grazie ai professionisti di Global Defence, verranno insegnate le nozioni di base per proteggersi e riuscire a sfuggire fisicamente da una violenza in corso. Per allertare le istituzioni competenti sani e salvi, non più a fatti avvenuti. Le lezioni si terranno per 4 venerdì consecutivi negli spazi del centro sociale di via Annunciata.

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