Strada della Forra Il cantiere decolla lavori al via lunedì

Strada della Forra: annunciato  per lunedì l’atteso inizio dei lavori
Strada della Forra: annunciato per lunedì l’atteso inizio dei lavori
Strada della Forra: annunciato  per lunedì l’atteso inizio dei lavori
Strada della Forra: annunciato per lunedì l’atteso inizio dei lavori

La sfortuna del 17 è confermata dalla smorfia napoletana, secondo la quale il numero sarebbe legato alla disgrazia. Dalle parti di Tremosine mai come in questo caso però si butta alle ortiche la superstizione perché il 17 è legato al giorno dell’inizio dei tanto auspicati lavori alla strada della Forra. «Si, lunedì ci hanno comunicato che il cantiere aprirà i battenti» conferma la presidente del direttivo della Pro Loco di Tremosine Francesca Frigerio che ieri mattina ha partecipato con il sindaco di Tremosine Battista Girardi e a Moreno Zocchi, presidente dell’associazione Amici della Forra, all’audizione in IV commissione di Regione Lombardia sulla Sp 38. «L’incertezza legata alla conclusione dei lavori si è protratta lungo tutto il 2021 e, ad oggi, non si conosce una data certa di riapertura nonostante il cantiere si appresti adesso a partire - è la sua analisi al termine dell’audizione - ipotizzando i 150 giorni previsti dall’appalto attuale, si arriverà a giugno portando ad un anno e mezzo i giorni di chiusura continuativa. Uno stop che oltretutto, riavremo poi ancora a breve». Come mai? «Verso la fine dell’anno sarà realizzato anche l’allargamento del tratto iniziale (quello che dall’intersezione con la strada Gardesana si snoda in salita nel tratto panoramico a lago), un intervento indispensabile ma che andrà gestito, nei tempi e nei modi, in maniera impeccabile per non gravare ancora sulla situazione di disagio già estremamente pesante». Dal 28 dicembre 2020 infatti, giorno degli smottamenti, soggiorni e gite giornaliere sull’altopiano di Tremosine sono drasticamente calati, azzerato inoltre l’indotto legato all’utilizzo della strada come set pubblicitario, di film e di video musicali, così come quello generato da raduni, gite turistiche, blog tour organizzati in ogni mese dell’anno. «La stagione primaverile 2021 è stata completamente annullata e lo stesso si verificherà anche quest’anno - dice Moreno Zocchi a nome degli associati - quella autunno/inverno non è nemmeno iniziata. Le nostre attività ricettive non hanno potuto rischiare di aprire, e anche adesso è difficile programmare la prossima stagione nell’incertezza». Ristori? «Dicono che faranno il possibile portando le nostre istanze in consiglio». •. L.Sca.

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