Sulla spiaggia di Pisenze la sigaretta è «out»

di Alessandro Gatta
Fumare  sigarette in spiaggia: a Pisenze sarà severamente vietatoLo stupendo colpo d’occhio della riva del lago a Pisenze di Manerba
Fumare sigarette in spiaggia: a Pisenze sarà severamente vietatoLo stupendo colpo d’occhio della riva del lago a Pisenze di Manerba
Fumare  sigarette in spiaggia: a Pisenze sarà severamente vietatoLo stupendo colpo d’occhio della riva del lago a Pisenze di Manerba
Fumare sigarette in spiaggia: a Pisenze sarà severamente vietatoLo stupendo colpo d’occhio della riva del lago a Pisenze di Manerba

Ormai è deciso: Pisenze sarà la prima spiaggia «Smoke-free», senza fumo, di tutto il lago di Garda. L’ULTIMA SIGARETTA si potrà fumare a qualche decina di metri dall’acqua, prima di mettere i piedi a mollo, fuori dalla spiaggia: per chi sgarra si annunciano multe salatissime. Il nuovo (e finora inedito) divieto è stato deciso dal Comune di Manerba che ha già ordinato i posacenere da piazzare nei tre ingressi dell’area balneare quasi a simboleggiare il punto di non ritorno, come fuori da scuola o dagli ospedali. Della serie: fino a qua si fuma, un altro passo e non si fuma più. «Fa parte di un progetto più ampio di tutela della spiaggia di Pisenze, una delle più belle del Garda - dice il sindaco Flaviano Mattiotti - inserita all’interno dell’oasi naturalistica della Rocca. Ci stiamo lavorando da qualche settimana, tutto dovrebbe essere pronto prima dell’avvio della nuova stagione turistica: la cosa buona è che abbiamo stimolato l’interesse anche di altri Comuni vicini, e stiamo ragionando insieme per fare una serie di delibere che coinvolgano anche qualche spiaggia dei paesi confinanti». Intanto è sicuro che per rendere operativo il divieto ci sarà bisogno di un’apposita ordinanza, firmata dal sindaco o dal comandante della Polizia locale della Valtenesi. «ANCHE LE SANZIONI, e la loro entità - continua il sindaco Flaviano Mattiotti - saranno da studiare e concordare insieme alla Polizia locale. Abbiamo in programma, a proposito, anche una serie di incontri con le varie associazioni del territorio, per coinvolgerle e dunque organizzare una sorta di controllo diffuso, così da alleggerire i nostri agenti dalle verifiche per il rispetto dell’ordinanza, lasciandoli liberi di intervenire sulle altre incombenze, interventi stradali e non solo» L’esperimento delle spiagge «smoke-free» prosegue da qualche anno in altre parti d’Italia: il fumo è vietato in diverse località marittime di Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Sardegna. La sensibilità è comunque in aumento: non va dimenticato, come riferito da Legambiente, che un mozzicone spento contiene migliaia di sostanze nocive, dall’arsenico al catrame, dalla formaldeide al benzene. •

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