Tasse comunali, arriva la grande riduzione

di Alessandro Gatta
Il municipio di Desenzano: deliberati gli sconti sulla Tassa rifiuti
Il municipio di Desenzano: deliberati gli sconti sulla Tassa rifiuti
Il municipio di Desenzano: deliberati gli sconti sulla Tassa rifiuti
Il municipio di Desenzano: deliberati gli sconti sulla Tassa rifiuti

La tassa sui rifiuti sarà più leggera anche per decine di migliaia di gardesani: da Desenzano a Moniga, da Padenghe a San Felice i vari consigli comunali (tra martedì e ieri) hanno approvato sostanziose riduzioni post-emergenza sanitaria per cittadini e aziende, grazie a contributi statali e fondi propri. In molti hanno accolto la proposta di Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, di stornare del 25% la parte variabile della tari per le aziende che hanno chiuso durante il lockdown. A DESENZANO sarà così, dove si aggiunge anche un 10% in meno per tutti (cittadini e aziende, nessuno escluso). «I ristori valgono in tutto 600mila euro, finanziati con fondi propri di bilancio - ha spiegato l’assessore Pietro Avanzi -: le bollette avranno riduzioni pari agli importi citati, e i contribuenti verseranno direttamente il netto». Il Piano finanziario per la raccolta rifiuti è pari a 5,166 milioni: da gennaio a luglio è stato prodotto il 13% in meno di rifiuti. Per il prossimo anno, il Pd di Desenzano ha proposto sconti per le aziende che abbattono barriere architettoniche e per chi rinuncia alle slot machines, per chi ha un disabile in famiglia. Si vedrà. A SAN FELICE confermato il 25% in meno per le aziende: «Al momento l’abbiamo deliberato per tutte le utenze non domestiche - spiega il consigliere Ettore Correndo - ma poi provvederemo a stornare le aziende che invece sono rimaste aperte». A questo si aggiunge il 25% di sconto per le famiglie svantaggiate. A PADENGHE sono previste agevolazioni fino al 20% per le utenze domestiche e fino all’80% per le aziende: il massimo dei benefici sarà per bar, ristoranti, alberghi e campeggi. In tutto si investiranno quasi 250mila euro: «Ci siamo impegnati - dice il sindaco Albino Zuliani – in particolare per le famiglie numerose e le aziende più colpite dal coronavirus». A Polpenazze la «manovra» vale quasi 200 mila euro: la Tari viene dimezzata (al 50%) per cittadini e aziende; gran parte dei fondi sono contributi Covid dello Stato. Moniga ha invece una diversa strategia: «Grazie ai contributi statali - spiega il vicesindaco Renato Marcoli - sarà istituito un fondo, fino a 100 mila euro, soldi che saranno poi ridistribuiti alle aziende in proporzione alla Tari versata negli anni. Abbiamo previsto un altro fondo anche per le utenze domestiche». Anche a Soiano sconti del 25% per tutte le aziende che hanno chiuso durante il lockdown. •

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