Tremosine sgomita per agganciarsi al maxi depuratore

Il depuratore di Tremosine-Limone presenta  qualche problema
Il depuratore di Tremosine-Limone presenta qualche problema
Il depuratore di Tremosine-Limone presenta  qualche problema
Il depuratore di Tremosine-Limone presenta qualche problema

A Tremosine non c’è solo il tormentone della strada della strada della Forra impraticabile da oltre un anno. «Altro problema non meno importante per noi è quello del depuratore – sottolinea il sindaco Battista Girardi -. Da sempre ho invocato interventi anche sul nostro piccolo picolo servizio di Tremosine e Limone che ha problemi gestionali non indifferenti sta creando disagio a livello di odori per il turismo durante la bella stagione, periodo nel quale è al servizio di circa 25 mila persone nei due Comuni. Un biglietto da visita non indifferente: per questo ho chiesto sia inserito nel progetto di Acque Bresciane tenendo conto del collegamento fino al bivio di Tignale e quindi verso il depuratore a Gavardo, terminale di questo raccordo gardesano. Ho inoltrato richieste ufficiali all’utility perché non si dimentichino della questione del nostro depuratore. Vorremmo massima attenzione ad un territorio che contribuisce al Pil provinciale in una maniera rilevante in zone che pochi possono presentare sul palcoscenico turistico internazionale». Ma continua Girardi «vedo invece che si tiene magari più in considerazione opere fine a se stesse come le ciclabili rispetto alla viabilità principale o alla depurazione dell’alto Garda. Negli ultimi tempi ci si riempie la bocca su opere che qui da noi per la conformità del territorio sono improponibili: io a ad esempio ho una frazione come quella di Campione ancora in scacco dei dissesti perché la Regione non mi ha ancora finanziato per chiudere la messa in sicurezza della base della frana. Da queste parti invece si parla di attività ludiche, sotto una falesia che scarica sistematicamente materiale roccioso». Il depuratore al servizio dei Comuni di Tremosine e Limone è stato messo in funzione il 17 maggio del 2010 all’interno di una galleria dismessa a fianco della strada Gardesana poco dopo il porto di Tremosine al bivio con la strada della Forra ed è successivamente stato inaugurato ufficialmente dall’allora Ministro Clini nell’estate del 2012. Già a quei tempi anche l’amministrazione del Comune di Limone aveva segnalato a Garda Uno e Saceccav la società che gestisce il depuratore per conto di Acque Bresciane che dall’impianto uscivano cattivi odori compromettevano l’immagine turistica ma ad oggi il problema persiste e penalizza i centri turistici. Nota a margine finale: anche l’entrata principale del depuratore consortile a servizio di Tremosine e Limone è inagibile da novembre 2012 (si, da ben dieci anni) a causa delle due frane avvenute il 29 novembre e il 5 dicembre. Dall’epoca lo smaltimento dei fanghi della depurazione avviene a nord dell’impianto grazie ad un accordo con l’Anas che ha rimosso un tratto di guard rail e trasferito gli impianti di illuminazione e antincendio, riuscendo a far passare i camion per trasportare all’esterno i fanghi senza compromettere la funzionalità del depuratore. •.

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