Un codice dei sapori per i limoni del lago Parte la mappatura

di L.SCA.
Limoni del Garda: al via lo studio
Limoni del Garda: al via lo studio
Limoni del Garda: al via lo studio
Limoni del Garda: al via lo studio

Arriva dall’alto Garda il codice sensoriale del limone «made in Brèsa». L’iniziativa è dell'Accademia del limone dell'Azienda speciale di Tignale, per valorizzare l'ecomuseo al Pra de la fam e promuovere il territorio. «DA QUANDO il Comune ha affidato la gestione dell’Ecomuseo dcelle limonaie del Pra dela fam aòòa Tignale Servizi - spiega il presidente Antonio Moro - si è avviato un percorso finalizzato a un’ideapiù dinamica di limonaia e di “sperimentare” una cosa mai avviata prima. Abbiamo analizzato attraverso un’azienda spin-off del politecnico di Pavia i nostri limoni per quanto concerne l’aspetto tecnico scientifico, riscontrando livelli aromatici (terpeni) mai registrati. Valuteremo anche l’uso in ambito medicale. Nel frattempo – continua Moro - stiamo predisponendo un “Codice sensoriale del limone” operando dei confronti coi limoni di Amalfi, Calabria e di Siracusa. Iniziativa unica al mondo, visto che delle 7.500 pubblicazioni censite non abbiamo trovato nulla di simile». Il codice è curato dall’associazione bresciana «Narratori del gusto» di Luigi Odello mentre la definizione delle caratteristiche organolettiche viene realizzata con ristoratori locali, cultori del limone, studiosi locali delle limonaie (Domenico Fava), chi serba la memoria delle limonaie (Fabio Gandossi) e promuove la coltivazione come la cooperativa Agri-Coop. «Nessuna competizione con altre realtà nazionali - sottolinea il sindaco Daniele Bonassi - ma una progettualità che potrebbe dare impatto positivo sia a livello gastronomico che turistico». •

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