Una barriera anti
barche proteggerà
la «Jamaica»

di A.GAT.
L’incantevole «Jamaica» di Sirmione, sotto le Grotte di Catullo
L’incantevole «Jamaica» di Sirmione, sotto le Grotte di Catullo
L’incantevole «Jamaica» di Sirmione, sotto le Grotte di Catullo
L’incantevole «Jamaica» di Sirmione, sotto le Grotte di Catullo

Entro la fine della stagione la spiaggia «Jamaica» di Sirmione, sotto le Grotte di Catullo, sarà delimitata da una barriera fatta boe per evitare il fastidioso, illecito e pericoloso, avvicinamento di barche a motore, uno dei grandi problemi dell’estate.

 

«AVREMO BISOGNO di una autorizzazione dell’Autorità di Bacino, che convocherà un’apposita Conferenza dei servizi – spiega il sindaco Luisa Lavelli –. Lo facciamo per la sicurezza dei bagnanti, per educare il turista al rispetto delle regole, per preservare il fondale e l’ambiente». Ma come funzionerà la barriera anti motoscafi? «L’ipotesi è quella di un anello di boe che potremmo posare dalla punta della spiaggia fino ai lati, sia in direzione del lido delle bionde sia verso punta Staffalo – aggiunge l’assessore alla sicurezza Roberto Campagnola – Sarà lungo circa 800 metri, con boe grandi a distanza di 50 metri l’una dall’altra, e boe più piccole in mezzo, fino a un centinaio di metri di distanza dalla riva».

 

IL PROGETTO è al momento in fase di definizione: ancora pochi giorni e si potrà avviare la procedura. Se tutto va bene, le boe arriveranno prima della fine dell’estate: fino ad allora, la Guardia costiera e la Polizia locale annunciano controlli serrati. I furbetti sono avvisati.

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