Vandali scatenati Dopo la stazione è toccato al Parco

Dopo il raid notturno che ha mandato in pezzi i vetri di diverse porte della stazione ferroviaria, il vandalismo a Lonato non concede tregua e torna a fare danni nei giardini pubblici. Al parco «Papa» delle Pozze, il più grande di Lonato dove tra una settimana si terrà la sagra patronale di San Giovanni Battista ad essere presi di mira sono state panchine, altalene e altri giochi per bambini. Ma a dare fastidio è anche il rumore. «Ogni sera - riferisce a Bresciaoggi un residente- è un via vai incessante di motorini che passano spediti ad alta velocità lungo le strade interne senza nessun rispetto. Come se non bastasse, puntualmente si ritrovano a fare chiasso con tanto di musica a tutto volume fino a notte fonda. Per chi al mattino deve alzarsi non è il massimo». Da considerare che il bar di servizio del parco da alcuni mesi è chiuso, in attesa di un nuovo gestore. Ma questo sembra non far desistere l’attività dei nottambuli. Anzi. Il problema non è il radunarsi e stare in compagnia fino a tarda sera- sottolinea un altro residente- è che hanno distrutto quel poco di parco che è rimasto». «Penso che alla base - dice l’assessore all’Ecologia, Christian Simonetti - ci sia la mancanza di educazione. Sono amareggiato per questo disprezzo della cosa pubblica. I giochi e gli arredi danneggiati si possono ricomprare, ma deve ritornare l’educazione civica». C’è anche chi si lamenta delle gare notturne di velocità fra motorini lungo il centralissimo corso Garibaldi. In questi giorni per esaminare tutti questi episodi è previsto un vertice della Polizia locale per mettere a punto un piano di potenziamento del controllo del territorio. •. R.Dar.