Via le vecchie travi dalla piazza

di R.DAR.
Le ormai vetuste travi, «ornamento» di piazza Giovanni XXIII
Le ormai vetuste travi, «ornamento» di piazza Giovanni XXIII
Le ormai vetuste travi, «ornamento» di piazza Giovanni XXIII
Le ormai vetuste travi, «ornamento» di piazza Giovanni XXIII

È iniziata ieri mattina da parte degli operai del Comune la rimozione delle travi in legno collocate attorno a piazza Giovanni XXIII nel quartiere Lonato 2. La rimozione era stata richiesta dai residenti perché brutte, antiestetiche e a rischio caduta perché ammalorate dal tempo. Per i residenti costituivano «un serio pericolo per le persone che numerose passeggiano sotto le arcate in legno e per i bimbi del quartiere che qui spesso ci giocano». Il grande complesso edilizio di Lonato 2 è datato, visto che venne realizzato alla fine degli anni ’70: quindi oltre 40 anni di vita anche per queste arcate in legno. L’ultimo gruppo di case venne riunito attorno a un grande ovale che divenne quindi piazza Giovanni XXIII, dove le travi in legno costituiscono, o meglio dovevano costituire, una sorta di abbellimento architettonico del percorso interno al complesso che comprende non solo abitazioni ma anche attività commerciali, un parrucchiere, un bar e una pizzeria. Quindi si può facilmente capire che è un’area molto frequentata anche perché oltre la strada ci si trova già nel campo sportivo comunale. «La situazione ci è stata segnalata da tempo - conferma l’assessore Christian Simonetti –: dopo il sopralluogo tecnico delle scorse settimane, sono state avviate le operazioni di rimozione delle travi. In primavera si valuterà se rimettere o meno delle nuove postazioni in legno lamellare. Voglio sottolineare che la manutenzione dell’intera area, oltre che della piazza anche del parco e della pista ciclopedonale che gira tutta intorno al popoloso quartiere di Lonato 2, viene svolta regolarmente dal Comune. Nessuna segnalazione dei cittadini, come dimostra questo intervento, viene pertanto trascurata». •

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