Zona gialla a luci rosse Il ritorno delle «escort»

di Alessandro Gatta
Le ricerche di escort a Desenzano sono cresciute del 131% rispetto all’aprile di un anno fa e superano abbondantemente quelle di ristoranti
Le ricerche di escort a Desenzano sono cresciute del 131% rispetto all’aprile di un anno fa e superano abbondantemente quelle di ristoranti
Le ricerche di escort a Desenzano sono cresciute del 131% rispetto all’aprile di un anno fa e superano abbondantemente quelle di ristoranti
Le ricerche di escort a Desenzano sono cresciute del 131% rispetto all’aprile di un anno fa e superano abbondantemente quelle di ristoranti

Finito il lockdown, qualcosa si muove a Desenzano: non solo le passeggiate che si riempiono, i ristoranti e i musei che riaprono. Ci sono anche le «escort» che hanno ricominciato ad accogliere clienti, anche da fuori regione. Lo riferisce EscortAdvisor, portale che raccoglie dati sul mondo della prostituzione in tutta Italia: tra marzo e aprile le ricerche di escort a Desenzano sono aumentate del 13%, e addirittura del 131% rispetto all’aprile dello scorso anno (quando eravamo in pieno lockdown da prima ondata). L’incremento è consistente anche in tutta la provincia di Brescia, ma si ferma solo al +55%. Nonostante la crisi da Covid, dunque, Desenzano si conferma allora la «capitale del sesso»: nei momenti di massimo splendore, ricordiamo, ospitava tra i 150 e i 200 annunci di accompagnatrici a pagamento; lo scorso anno più di 134 mila persone hanno cercato una escort a Desenzano. Ad oggi, ma solo su EscortAdvisor, si contano 35 ragazze disponibili: erano circa il doppio lo scorso autunno, ma poi è arrivata la zona rossa e quindi il dato definitivo lo si avrà solo in estate. Anche Google non mente, infallibile ricognitore di usi e costumi. In tal senso il servizio Trends, che confronta i dati sulle singole ricerche, riporta questa analisi: ogni 23 persone che stanno cercando un ristorante a Desenzano, ce ne sono 31 che invece cercano una escort (dati aggiornati a ieri mattina). Il rapporto è di (quasi) una volta e mezza, in termini percentuali fa 57 a 43: per la cronaca, i potenziali visitatori non arrivano solo dalla Lombardia (59% di ricerche «escort Desenzano» rispetto al 41% di ristoranti) e dal Veneto (55% escort, 45% ristoranti), ma anche da Lazio, Trentino e dall’Emilia, dove però sono più interessati ai ristoranti (57%) che alle escort. Non è così nel resto del lago di Garda, dove invece ogni 7 persone che cercano una escort ce ne sono 22 che cercano un ristorante. E si danno da fare anche gli autoctoni: negli ultimi 30 giorni sono 20.500 le visite a EscortAdvisor direttamente da Desenzano, più che da Trapani (che di abitanti però ne fa 70mila). Lo studio (nazionale) approfondisce anche i servizi più gettonati tra i clienti delle professioniste del sesso. Una curiosità: sono sempre meno i servizi più soft come il bacio, poco richiesti e sempre meno offerti dalle escort. Un altro segnale di come il Covid abbia cambiato la relazione. E il momento di massima richiesta? Il lunedì alle 14. •.

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