Altalena inclusiva L’idea di un ragazzino per un mondo migliore

Non si può certo dire che a Castegnato le giovani generazioni siano a corto di idee e non si diano da fare per il bene di tutta la comunità. Dopo i baby-ecologisti, che in poco tempo sono diventati un «plotone» che si occupa di tenere pulite strade e parchi del paese, arriva ora la proposta di uno studente di prima media, destinata ai bambini disabili. Luciano Labate ha contattato nei giorni scorsi il sindaco Gianluca Cominassi per presentargli il suo progetto inclusivo, e suggerire l’installazione di uno speciale gioco da collocare nei parchi pubblici. L’altalena per disabili - secondo Labate - potrebbe essere acquistata anche con il ricavato della vendita di giocattoli usati da parte dei bambini, che potrebbero così contribuire personalmente alla realizzazione del progetto. «Luciano ha individuato anche il parco “più funzionale“ dove collocare la struttura - spiega Cominassi -. L’idea di questo ragazzo è encomiabile: ha fatto tutto da solo, senza l’aiuto dei docenti. Tutto è nato dalla sua testa, seguendo un ragionamento sull’inclusione. Ancora una volta le nuove generazioni ci hanno dato una preziosa ed esemplare lezione di vita». •. C.Reb