Bianchini primo cittadino Il centrosinistra non molla

di V.MOR.
  Bianchini e Giambattista Groli
Bianchini e Giambattista Groli
  Bianchini e Giambattista Groli
Bianchini e Giambattista Groli

Castenedolo si conferma il «feudo» del sindaco uscente Gianbattista Groli. Pierluigi Bianchini, negli ultimi cinque anni vicesindaco, è stato eletto primo cittadino di Castenedolo con il 39,63%, cioè 2452 voti. Ben distanziati gli avversari. Il centrodestra, con la lista «Castenedolo migliore» che ha sostenuto Maria Teresa Bonifacio, ha raccolto il 31,91%, ovvero 1974 voti. «Siamo Castenedolo» di Paolo Terramoccia si è fermato al 28,46%, che corrisponde a 1761 voti. Ieri sera, nella sala civica dei Disciplini, è avvenuta la proclamazione ufficiale del neo sindaco Pierluigi Bianchini. «L'essenza della democrazia non è nel governo della maggioranza ma nel rispetto sostanziale di tutte le minoranze. Grazie infinite ai castenedolesi che con le loro scelte ci consegnano, ancora una volta, l'onore e l'onere di proseguire questa "faticosa" quanto necessaria avventura. Farò e faremo di tutto per esserne all'altezza», ha dichiarato Bianchini. Ma guardando al rinnovato consiglio comunale, il recordman di preferenze è stato (neanche a dirlo) il sindaco uscente Gianbattista Groli che da queste parti continua ad avere un grande seguito elettorale. L'EX PRIMO CITTADINO ha raccolto 496 voti, trascinando così la lista «Castenedolo democratica» insieme ad Eugenia Tonoli che ha ottenuto 252 voti. Invece nella lista di «Castenedolo migliore» è stata Valentina Filippini ad ottenere più preferenze con 129 voti, mentre nella compagine di «Siamo Castenedolo» Mara Galanti ha fatto il pieno con 192 voti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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