Cercano un abuso edilizio e trovano la marijuana

C’è chi realizza ipertecnologiche serre per la produzione indoor direttamente in casa o nel garage, e c’è chi fa fruttare per lo scopo rustici campagnoli di proprietà dei parenti. Come il ragazzo di 19 anni residente a Flero, e già conosciuto dalle forze di polizia, che nelle ultime ore è finito nei guai per l’autoproduzione di sostanze stupefacenti. In sintesi, la polizia locale flerese lo ha sorpreso giovedì mentre era alle prese con la sua mini coltivazione di Cannabis indica: quattro piantine che stavano crescendo in un piccolo rustico collocato nell’orto della casa della nonna, nel centro del paese. Gli agenti si sono presentati ufficialmente per fare rilevazioni della piccola costruzione per verificare che non fosse un abuso edilizio. Dopo aver suonato il campanello si sono insospettiti per la lunga attesa alla porta prima di poter entrare. In quel lasso di tempo il giovane stava trasferendo le piantine dall’orto all’interno della casa, ma il forte profumo delle stesse lo ha tradito: poco dopo sul posto sono intervenuti i carabinieri con una perquisizione. •