«Cosa fa il Comune contro i furbetti del sussidio sociale?»

di C.REB.
Il consigliere Angelica Meucci
Il consigliere Angelica Meucci
Il consigliere Angelica Meucci
Il consigliere Angelica Meucci

In tempi di emergenza sociale diffusa come quelli che stiamo vivendo, c’è il rischio fisiologico di un allentamento delle maglie dei controlli su beneficiari di sostegni economici in cui possono nascondersi i soliti «furbetti» dell’assistenza. Parte da questa considerazione di ordine generale la richiesta di una rigorosa verifica sui beneficiari del reddito di cittadinanza chiesta dai consiglieri di minoranza Angelica Meucci e Gianpietro Venturini della lista Prima Borgosatollo. L’ISTANZA È CONTENUTA in un’interrogazione presentata al sindaco Giacomo Marniga e alla Giunta. «Una gruppo di persone residenti nel nostro paese percepisce mensilmente il contributo da parte dell’Inps, ma visto il perdurante periodo di emergenza sia sanitaria che economica, è assolutamente necessario mettere in cantiere controlli incrociati, in collaborazione con l’ufficio provinciale dell’Istituto di previdenza sociale, per portare alla luce eventuali truffe da parte di soggetti che indebitamente sottraggono risorse economiche alla collettività senza avere i necessari requisiti», scrivono i consiglieri nell’interrogazione. Angelica Meucci e Giampietro Venturini chiedono anche di sapere «se l’Amministrazione comunale ha messo in cantiere, o ha già predisposto in collaborazione con gli uffici coinvolti nelle pratiche, programmi di inserimento lavorativo, come previsto dalla legge, in merito ai percettori del reddito di cittadinanza». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti