Esilio degli alunni finito Riapre la scuola di Sale

L’ultimo ostacolo è quello della pandemia. Se il Governo in extremis dovesse decidere di prolungare le vacanze di Natale o affidarsi alla didattica a distanza, il varo ufficiale sarebbe posticipato. Ma al momento sembra tutto deciso. Esattamente un anno dopo, la scuola elementare Olivelli di Sale di Gussago riaprirà i battenti. Si stanno infatti mettendo a punto gli ultimi ritocchi affinchè tutto sia pronto per lunedì, quando gli studenti potranno rientrare nelle loro aule. Il 7 gennaio del 2021, per consentire i lavori di adeguamento alle misure anti-terremoto e di rigenerazione energetica in chiave green dell’edificio, era iniziato l’esilio per i 252 alunni della scuola primaria, temporaneamente trasferiti a piccoli gruppi alla «Aldo Moro» di Casaglio, al Centro Marcolini, al confine con il plesso, dove erano state portate a termine le opere di adeguamento, e nella scuola di Navezze. Ai bambini durante il trasloco forzato sono stati garantiti gli stessi servizi che utilizzavano a Sale: pre-scuola, carpooling, mensa scolastica, doposcuola e, nel caso di Navezze, anche il servizio di scuolabus gratuito, dal momento che la frazione dista 7 chilometri e l’Amministrazione civica aveva ritenuto di non caricare sui genitori le spese di trasporto. L’investimento ammonta ad un milione e 325 mila euro, dei quali 860 mila euro finanziati da fondi del governo. Grazie allo sconto medio del 15% proposto dall’azienda che si è aggiudicata l’appalto, il Comune ha risparmiato 235 mila euro sui 700 mila euro messi inizialmente a bilancio per coprire la differenza. L’operazione di sistemazione dell’edificio avrebbe dovuto iniziare già nel maggio del 2020, ma la pandemia non ha consentito il rispetto dei tempi programmati, facendo slittare il tutto a inizio 2021. Ma ora, dopo tanta attesa, finalmente la scuola di Sale è pronta ad ospitare nuovamente tutti i suoi alunni in aule sicure, all’insegna del comfort, della sicurezza e della massima sostenibilità ambientale.•.