Il marroneto si salverà grazie alla pianta madre

•• In attesa che la Casa della Natura, dopo una serie di interventi, venga riconsegnata nelle mani del gruppo Gian di Bovezzo, l’assessore all’Ambiente Mario Folli è attivo per valorizzare l’area verde che circonda la cascina. L’obiettivo è quello di recuperare il vecchio marroneto attraverso la pianta madre. «Abbiamo già fatto una serie di sopralluoghi per capire la situazione - spiega l’assessore-. Sul sito abbiamo 70 marroni e grazie all’aiuto di un esperto abbiamo rintracciato la pianta più vecchia dalla quale sono nate tutte le altre. Un ringraziamento ai volontari del Gian che ci stanno aiutando nel percorso» Per recuperare il marroneto si dovrà procedere con delicati innesti, ma questa è la direzione che si intende prendere per salvaguardare l’ecotipo zonale: «Sarebbe molto più semplice comprare nuove piante - aggiunge Mario Folli - ma non è quello che ci interessa fare». Il piano è quello di replicare quanto fatto alla Pieve della Mitria di Nave circa 8 anni fa lavorando, appunto, sulla pianta madre. I marroni che circolando la casa della natura hanno tra i 200 e i 300 anni e vederne morire uno significa perdere per sempre uno specifico ecotipo. «La differenza tra i castagni e i marroni è proprio questo: - continua Folli -: i primi hanno un dna molto simile, nei marroni è invece completamente differente. Quando ne muore uno quel ecotipo è estinto per sempre». Si cercherà dunque di capire come innestare e si comincerà a respingere il bosco che tende ad allargarsi verso la Casa della natura. Ma la progettualità per quel sito non finisce con gli innesti. Mentre il Comune cerca nuovi fondi per rifare la copertura della cascina, l’assessore ha un sogno nel cassetto: creare una piccola biblioteca fuori dalla casa per permettere agli escursionisti di fermarsi e concedersi un momento di relax. Sono poi previsti interventi alle pozze montane, habitat naturale dei rospi, e entro fine anno verrà sistemata la segnaletica dei sentieri che congiungono Bovezzo a Sant’Onofrio. •. M.Ben.