L’auto trafitta da un
guard rail. Artigiano
di Erbusco in fin di vita

di Massimo Pasinetti
L’auto furgonata dell’artigiano di Erbusco è uscita di strada mentre percorreva la Gardesana
L’auto furgonata dell’artigiano di Erbusco è uscita di strada mentre percorreva la Gardesana
L’auto furgonata dell’artigiano di Erbusco è uscita di strada mentre percorreva la Gardesana
L’auto furgonata dell’artigiano di Erbusco è uscita di strada mentre percorreva la Gardesana

Da ieri pomeriggio un 69enne residente a Erbusco è ricoverato in fin di vita nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Civile per le gravi ferite riportate in un pauroso incidente avvenuto alle 15 lungo la 45 bis Gardesana nel segmento che collega Salò a Roè Volciano. L’auto furgonata dell’artigiano è uscita di strada finendo sulla cuspide del guard rail che ha trafitto l’abitacolo: uno dei supporti in legno del manufatto ha colpito il conducente alla testa. Dopo il primo impatto la Citroën Berlingo è finita sula sbarra di protezione della corsia opposta. Fortunatamente in quel momento la strada era deserta e la carambola non ha coinvolto altri mezzi. A lanciare l’allarme è stato un automobilista proveniente dal senso opposto che ha assistito all’incidente a distanza. Allertato il 112, la centrale operativa dell’emergenza urgenza ha inviato sul luogo dell’incidente un’autoambulanza dei volontari di Odolo e un’auto medicalizzata. Le condizioni di Severino Nancini sono apparse subito molto gravi, al punto da spingere i sanitari a richiedere l’intervento dell’eliambulanza decollata dall’ospedale Civile. Sul posto anche i Vigili del fuoco che hanno dovuto rimuovere delicatamente dall’abitacolo la sbarra di legno conficcata vicino al posto guida. LA POLIZIA LOCALE dell’aggregazione della Valsabbia ha ricostruito la dinamica dello schianto. L’auto furgonata stava scendendo verso Salò quando il conducente ha perso il controllo finendo contro il guard-rail. Il manufatto in legno si è spezzato, una parte consistente dello stesso è penetrato nell’auto dal lato anteriore ed ha colpito alla testa il 69enne. L’auto impazzita ha poi proseguito la sua corsa rientrando in strada e finendo quindi contro il guard-rail dalla parte opposta. Per consentire i soccorsi e i rilievi, il tratto di strada è rimasto chiuso per due ore: il traffico è stato dirottato sulla vicina via Ziliani sotto lo sguardo di una pattuglia del radiomobile dei carabinieri di Salò che hanno coadiuvato gli agenti della Polizia locale comprensoriale. Per dedicarsi alle complesse operazioni sono pure intervenuti sia i volontari del soccorso di Pronto Emergenza di Odolo giunti dai Fondi di Agnosine che l’auto medicalizzata arrivata dall’ospedale «La Memoria» di Gavardo. Ma alla fine, come detto, vista la gravità delle condizioni del 69enne, è stata l’eliambulanza a trasferire il 69enne al Civile. L’ARTIGIANO è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva con la riserva della prognosi. Le sue condizioni vengono definite gravissime dai medici. L’evoluzione del quadro clinico delle prossime ore sarà decisivo, ma il paziente è attualmente in fin di vita. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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