Dopo due anni di fermo torna a farsi sentire il Civico Corpo Bandistico Silvio Zanardini di Castenedolo, una banda di una ventina di giovani, diretta dall’altrettanto giovane Maura Castelnovo, sotto la presidenza di Giovanni Zani.
Lo ha fatto con il concerto di domenica sera al teatro Ideal «con grande soddisfazione non solo di chi lo ha eseguito, ma anche del pubblico - commenta la vicepresidente dell’organico Silvia Saletti - Una quantità di reciproche emozioni, molto forti». Domenica invece ci sarà l’open day della scuola di musica: nella sale della sede a palazzo Frera di via Matteotti, 9 ci saranno gli insegnanti degli strumenti bandistici perché c’è bisogno di «reclutare giovani che si appassionino alla musica in genere, ma in particolare all’esecuzione in banda - riprende la Saletti - il Covid, il confinamento, la sospensione dell’attività hanno indotto alcuni componenti a lasciare il nostro ensemble. Quindi dobbiamo riprendere ad alimentare il vivaio di giovani pronti ad esibirsi con l’organico maggiore».
Ci saranno quindi Luigi Bonizzardi insegnante di clarinetto, Gianluca Zucchi per il sassofono, Martino Bazzoli per la tromba, Francesco Salodini per trombone ed ottoni, Michele Andreoli per le percussioni e Maura Castelnovo, direttore artistico della scuola, oltre che direttore della banda, ed insegnante di flauto traverso. «In breve tempo la nostra banda ha raggiunto risultati strabilianti ed è sempre in crescita, proponendo l’esecuzione di brani di difficoltà medio-alta». Da martedì riprendono gli incontri serali regolari per le prove, così si comincia a imbastire il tradizionale concerto di Natale. A loro fianco c’è sempre l’amministrazione comunale che ha messo a disposizione i locali della sede, li sostiene con un contributo economico e per progetti particolari, al punto che ha riservato una delega specifica alla banda, affidata alla consigliera Sara Soretti. Nel frattempo il prossimo appuntamento è in calendario il 16 ottobre, all’interno della manifestazione «Strada dei colli longobardi»: appuntamento al teatro Ideal per un concerto dedicato alle colonne sonore di film e di cartoni animati. «Sono molto orgogliosa dei miei ragazzi. Uno stop di due anni - commenta il maestro Castelnovo - che ci ha messi in notevole difficoltà perché hanno impedito le lezioni in presenza e, di conseguenza, reso difficile il consolidarsi di relazioni umane su cui si basa in larga misura il successo di un gruppo. Ma nutro grande fiducia in questi giovani: insieme - conclude Maura Castelnovo - stiamo elaborando progetti interessanti per il futuro che sapranno valorizzare loro ed il territorio».•.
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