La piccola Mia mette in fuga il ladro

di Cinzia Reboni
La cagnolina  tra le braccia della sua proprietaria Daniela Bonetti
La cagnolina tra le braccia della sua proprietaria Daniela Bonetti
La cagnolina  tra le braccia della sua proprietaria Daniela Bonetti
La cagnolina tra le braccia della sua proprietaria Daniela Bonetti

Ha difeso la sua casa e messo in fuga il ladro. Nonostante l’apparenza tenera e docile, Mia - una cagnolina maltese di 12 anni, un batuffolo di pelo bianco dagli occhi furbetti - ha ringhiato e abbaiato quando ha sentito dei rumori sospetti, richiamando l’attenzione di Daniela Bonetti, che non si era accorta di nulla. Erano le 18 di venerdì pomeriggio quando Mia si è trovata faccia a faccia con un ladro, che era già riuscito a forzare la porta finestra del soggiorno, utilizzando probabilmente un taglierino aveva aperto una breccia e stava per rimuovere l’infisso. Un lavoro da professionisti. L’abitazione - una cascina ristrutturata sulla strada che porta al Castello Malvezzi, ai piedi del colle San Giuseppe - non è isolata: l’edificio «ad elle» ospita infatti altri appartamenti. Ed è proprio ai vicini che Daniela Bonetti, titolare dell’agenzia di comunicazione Akuna Matata di Brescia, ha chiesto aiuto quando ha capito di essere alle prese con un ladro che stava entrando in casa. «Da come ringhiava Mia, ho capito che c’era qualcosa di strano. Quell’uomo era sul terrazzo, e praticamente aveva già aperto la porta finestra - spiega Daniela -. Ho subito chiuso a chiave la porta della stanza e ho telefonato ai vicini». Il ladro - un giovane ragazzo, che ha agito a volto scoperto, come hanno immortalato le telecamere - evidentemente pensava che a quell’ora nell’appartamento non ci fosse nessuno, «o forse non lo riteneva un problema - commenta Daniela Bonetti, che ha altri due cagnolini: il maltese Rocco ed il piccolo chihuahua Semolino -. Quando ha capito che avevo dato l’allarme ha perfino indugiato un po’, indeciso se entrare o scappare. Poi, quando ha visto arrivare i vicini, se l’è data a gambe. Fortunatamente Mia, la “vecchia guardia“, è riuscita a far meglio di un impianto di allarme». Eroina per un giorno, ora Mia si gode a buon diritto il momento di gloria e le coccole di Daniela. •

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