La provincia
sferzata da un
nuovo fortunale

Anche la provincia ha dovuto fare i conti con la burrasca. Sono rimaste colpite zone della Bassa occidentale, dell'hinterland e del lago. A Bedizzole il vento ha soffiato per oltre 100 chilometri orari e sono caduti chicchi di grandine di circa 2 centimetri. Il vento, come ormai succede con troppa frequenza, ha sradicato alberi tra Rezzato, Mazzano (in via Basiletti) e Castenedolo (in via Brescia) provocando disagi alla viabilità. Danni anche ad Azzano e soprattutto nella frazione Pontegatello. Decine gli alberi caduti a Capriano. La perturbazione si è abbattuta anche a Flero, dove si sono registrati alberi sradicati, capannoni scoperchiati e lamiere di cantiere finite in strada, tra via Ungaretti, Quasimodo, Zerbino e Manzoni. A Borgosatollo è stata temporaneamente chiusa al traffico via Gerole per caduta alberi.


IL MALTEMPO ha colpito Roncadelle. A farne le spese, oltre ad alcuni alberi caduti nei parchi e sulla strada, dove hanno provocato la chiusura di due svincoli, è stato il tetto di un palazzina in via Martiri della Libertà scoperchiata dal forte vento. Black out a Orzinuovi (con la rete elettrica sospesa a macchia di leopardo fino a tarda notte) e Comezzano Cizzago. Castel Mella è rimasta al buio per ore, dato che una centralina è stata danneggiata. Volontari del gruppo di protezione civile di Roncadelle-Castel Mella sono rimaste al lavoro per ore per liberare le strade dagli alberi.


MA I DANNI sono stati registrati anche nelle zone del lago di Garda. Territori come Polpenazze, soprattutto la località Montecanale, sono stati colpiti da una violenta grandinata. Stesso discorso nella frazione di Mocasina a Calvagese della Riviera. Chicchi come palline nel basso Garda, soprattutto nella zona di Moniga e Manerba. Ancora più violento il fortunale che si è abbattuto su Prevalle e Gavardo, dove si sono registrati alberi caduti, capannoni scoperchiati e parecchi vetri delle automobili andati in frantumi.