Ha risarcito i familiari della vittima (e le altre persone ferite nell'incidente) e ha patteggiato un anno e quattro mesi di reclusione il camionista bresciano di 68 anni ritenuto il responsabile del maxi tamponamento avvenuto il 31 luglio di due anni fa a Castenedolo, nella zona della Fascia d'oro, in seguito al quale aveva perso la vita Giuseppina De Filippo, 39 enne originaria di Napoli ma residente da tempo a Ghedi.
La donna era morta il 2 agosto dopo un paio di giorni di agonia in un letto della Poliambulanza di Brescia dove era stata ricoverata in gravissime condizioni. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il camionista (alla guida di un tir che viaggiava verso Brescia) avrebbe tamponato una autovettura poi finita contro un furgone.
Giuseppina De Filippo era a bordo di una Dacia guidata da un amico che viaggiava alle spalle dell'autoarticolato. L'utilitaria per evitare di finire contro il mezzo pesante aveva invaso la corsia opposta andando a scontrarsi con un'altra auto. La 39 enne era stata estratta dalle lamiere e ricoverata in ospedale dove alcuni giorni dopo era spirata per le gravi lesioni.. Pa.Ci.