Raggirati dalla finta proposta di assunzione

La truffa dei finti responsabili risorse umane della Samsung non risparmia l’hinterland. Il raggiro è stato segnalato ai carabinieri da quattro persone residenti tra Botticino e Mazzano. I truffatori utilizzano i social network per adescare le loro vittime, persone in cerca di lavoro. Fingono di essere responsabili del settore del risorse umane del colosso della telefonia e invitano a inoltrare un curriculum. Poi chiedono al candidato una quota di denaro per l'iscrizione a corsi di formazione richiesti dall'azienda finalizzati all’assunzione. Naturalmente una volta versato il denaro il profilo social viene cancellato. A Botticino e Mazzano, in due casi il raggiro è riuscito, altri hanno segnalato il caso alle forze dell’ordine riuscendo ad evitare la trappola. A rendere odiosa la truffa il fatto che i responsabili facciano leva sulla fragilità emotiva delle persone che sono in cerca un lavoro in un periodo così delicato come quello della pandemia. •. V.Mor.

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