«Smog e traffico rischiano di soffocare la Fascia d’Oro»

di V.MOR.
Il sindaco Pierluigi Bianchini
Il sindaco Pierluigi Bianchini
Il sindaco Pierluigi Bianchini
Il sindaco Pierluigi Bianchini

L’incremento del traffico merci e passeggeri previsto dal piano di sviluppo dello scalo di Montichiari preoccupa in particolar modo Castenedolo. Nel pacchetto di osservazioni inoltrate al ministero dell’Ambiente, il sindaco Pierluigi Bianchini ha messo in evidenza i gravi problemi a cui rischia di essere esposta la Fascia d’Oro. «Il tratto di viabilità esistente tra la rotatoria del Raccordo A21-sp 19, il casello autostradale e lo svincolo a nord, sulla 45 bis, su cui si innesta anche la tangenziale sud di Brescia, è gravemente inadeguato e provoca rilevanti problemi di traffico e lunghe e costanti code, con incidenza sul livello delle polveri sottili e del rumore. La previsione del suo adeguamento resta ancora inattuata ed è chiaro che la crescita del traffico previsto dal piano di sviluppo dell’aeroporto è incompatibile con le condizioni attuali della viabilità locale», scrive Bianchini. IL COMUNE di Castenedolo ha chiesto anche delle compensazioni in vista dello sviluppo aeroportuale. In primis la realizzazione di due rotatorie alle intersezioni di via Tenente Olivari con via Brescia e di via Tenente Olivari con via Volta, nell’ottica di un miglioramento viario per il traffico lungo la direttrice Brescia-Montichiari e Ghedi-Castenedolo. Poi una riqualificazione di via Matteotti, strada fondamentale per Castenedolo, e la realizzazione di una pista ciclopedonale verso Montichiari per incrementare la mobilità sostenibile.

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