Travolto e ucciso
dalla montagna
di sabbia

di Valerio Morabito
Diego Vono abitava a Mazzano: lascia la moglie e quattro figli A destra sullo sfondo il luogo teatro della tragedia FOTOLIVE I Vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita dell’operaio L’ingresso dalla cava di Virle Treponti a Rezzato dove si è registrato il tragico infortunio sul lavoro
Diego Vono abitava a Mazzano: lascia la moglie e quattro figli A destra sullo sfondo il luogo teatro della tragedia FOTOLIVE I Vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita dell’operaio L’ingresso dalla cava di Virle Treponti a Rezzato dove si è registrato il tragico infortunio sul lavoro
Diego Vono abitava a Mazzano: lascia la moglie e quattro figli A destra sullo sfondo il luogo teatro della tragedia FOTOLIVE I Vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita dell’operaio L’ingresso dalla cava di Virle Treponti a Rezzato dove si è registrato il tragico infortunio sul lavoro
Diego Vono abitava a Mazzano: lascia la moglie e quattro figli A destra sullo sfondo il luogo teatro della tragedia FOTOLIVE I Vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita dell’operaio L’ingresso dalla cava di Virle Treponti a Rezzato dove si è registrato il tragico infortunio sul lavoro

Travolto è ucciso da un carico di sabbia e ghiaia che stava movimentando con l’escavatore in una cava di Rezzato. Si è consumata in pochi istanti la tragedia sul lavoro costata la vita a un operaio di 44 anni padre di quattro figli residente a Mazzano. L’infortunio mortale sul lavoro, il primo del 2021, è accaduto alle 17 nell’impianto estrattivo in località Monte Predelle a Virle Treponti, della società Eredi Ventura. Diego Vono era ai comandi di un escavatore per trasferire un cumulo di materiale da una montagna nel rimorchio di un camion. Ma nel corso delle operazioni qualcosa è andato storto e il mezzo d’opera è stato letteralmente travolto da un cumulo di sabbia e ghiaia. Il boato provocato dalla «frana» ha attirato l’attenzione dei colleghi che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul luogo teatro dell’infortunio sono confluite nel giro di pochi minuti un’ambulanza dei volontari di Mazzano e un’automedicalizzata dell’ospedale Civile. PRIMA DI POTER tentare di rianimare Diego Vono è stato necessario che i Vigili del fuoco con un’altra ruspa si facessero delicatamente largo tra il cumulo di detriti per liberare dalla cabina il manovratore. Quando l’operaio è stato riportato alla luce era già morto, soffocato nel giro di qualche minuto. I rilievi dell’infortunio sul lavoro sono stati affidati ai carabinieri della stazione di Rezzato e ai colleghi del Radio Mobile della Compagnia di Brescia. Insieme ai militari hanno effettuato un accurato sopralluogo anche i tecnici del nucleo di medicina del lavoro dell’Ats di Brescia. Spetterà a loro stabilire se al momento dell’infortunio mortale nella cava di marmo di via Cesare Battisti fossero state adottate tutte le misure di sicurezza. I carabinieri hanno ispezionato l’area in cui si trova la cava e fino al tardo pomeriggio di ieri hanno ascoltato alcuni testimoni presenti nel momento del tragico incidente. La zona dove erano in corso gli scavi era ben illuminata, resta da capire se l’umidità e le escursioni termiche possano aver compromesso la tenuta del cumulo di materiale. LA SALMA DI DIEGO VONO è stata trasferita al Civile di Brescia in attesa dell’esame autoptico disposto dal magistrato. Solo successivamente verrà concesso il nulla osta per i funerali. Diego Vono, sposato dal 2003 con Michela e padre di quattro bellissimi figli, era molto conosciuto e apprezzato a Mazzano. A certificarlo le decine di messaggi che fino alla serata di ieri si sono susseguiti da parte di amici e conoscenti. «Era una persona molto disponibile – ha ricordato Alessia Gabar – e pronta ad aiutare tutti. Ci mancherà da morire, ci mancherà la sua simpatia. Aveva sempre il sorriso sulle labbra». «Era una bellissima persona – ha affermato Valeria Treccani – siamo scioccati». «Un immenso dispiacere per la morte di una brava persona», ha detto Cesare Beschi. Anche sul luogo di lavoro Diego Vono era considerata una persona affidabile. Ieri però una drammatica fatalità lo ha strappato alla vita e ai suoi affetti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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