Travolto in bici sulla rotonda

di M.LEO.
I soccorsi prestati al 28enne travolto in bici da un furgone
I soccorsi prestati al 28enne travolto in bici da un furgone
I soccorsi prestati al 28enne travolto in bici da un furgone
I soccorsi prestati al 28enne travolto in bici da un furgone

Nel primo pomeriggio di ieri si sono vissuti momenti di apprensione per le sorti di un 28enne coinvolto in un incidente avvenuto nella zona industriale di Gussago. Mentre pedalava in sella alla sua biciletta lungo via Enrico Fermi, il giovane è stato travolto da un furgone Renault Trafic. Le cause dell’impatto sono in fase di ricostruzione da parte degli agenti della Polizia locale intervenuti sul luogo dell’investimento con un’ambulanza della Croce rossa italiana intervenuti da Brescia con un’autoambulanza e un auto medicalizzata del soccorso sanitario Areu. Inizialmente le condizioni del 28enne erano apparse molto gravi: per effetto dell’urto era stato disarcionato di sella e scaraventato sull’asfalto. Fortunatamente il ragazzo si è ripreso rapidamente. La dinamica dell’incidente come detto è ancora al vaglio della Polizia locale. Il furgone stava percorrendo il raccordo tra la Tangenziale sud e via Fermi, la strada che da via Mandolossa sbocca sulla strada provinciale 510 all’altezza dell’Outlet Franciacorta. Giunto alla rotatoria che costeggia sulla destra l’azienda «Rubinetterie bresciane», il furgone si è immesso sulla strada. A quel punto non è ancora chiaro cosa sia effettivamente successo, ma è certo che il furgone e la bicicletta si sono scontrati proprio nel tratto centrale della rotatoria. I soccorritori hanno immobilizzato sulla barella spinale il giovane trasferito alla Poliambulanza dove è stato sottoposto a una serie di accertamenti diagnostici. Le sue condizioni, come detto, non sono gravi, nonostante un trauma abbastanza serio alla schiena. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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