Un viaggio nei territori «inesplorati» della pace

Don Fabio Corazzina protagonista di uno degli incontri dedicati alla pace
Don Fabio Corazzina protagonista di uno degli incontri dedicati alla pace
Don Fabio Corazzina protagonista di uno degli incontri dedicati alla pace
Don Fabio Corazzina protagonista di uno degli incontri dedicati alla pace

Grazie all’adesione del Comune di Roncadelle al Coordinamento degli Enti locali per la Pace e agli sforzi dell’assessore alla cultura Agostino Zanotti, sono stati organizzati eventi che puntano alla sensibilizzazione dei cittadini e delle cittadine su temi quali la non-violenza e la cooperazione internazionale. Venerdì alle 20.30, all’auditorium delle scuole in via Togliatti, don Fabio Corazzina intervistato da Luciano Zanardini, direttore de La Voce del Popolo, presenterà il suo ultimo libro «Tracce – Dizionario per un nuovo orizzonte» pubblicato da Vannini Editore. Nella serata del 28 gennaio, sempre all’auditorium dell’istituto comprensivo locale, sarà invece la volta dell’incontro «L’Europa del filo spinato e dei diritti”, incontro voluto proprio dal “Coordinamento degli Enti locali per la pace” nell’ambito degli appuntamenti della campagna Scuola di Pace presentata recentemente in Broletto dallo stesso Agostino Zanotti assieme ad altri amministratori locali e che vedrà protagonisti Anna Clementi e Diego Saccora, ovvero gli autori di una installazione artistica che sarà visitabile nella Sala Consiliare del Comune di Roncadelle (in via Roma) dal 27 gennaio al 30 gennaio e che sarà ispirata alle storie di vita dei migranti che percorrono la rotta balcanica. All’incontro di venerdì 28 gennaio (in programma alle 20,30) prenderanno parte anche altri sindaci del territorio (tra i quali il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono) che con le loro Amministrazioni hanno aderito ai progetti di questo coordinamento di enti locali uniti per la pace. «Ci sono segnali preoccupanti – osserva Zanotti dell’associazione ADL a Zavidovici –. In un momento così buio vogliamo accendere la luce su valori come la giustizia sociale, la fratellanza e la non-violenza. E lo facciamo con piena fiducia nella diplomazia europea, affinché essa possa risolvere situazioni davvero problematiche che si sono accese sul nostro continenente». •. F.Gav.

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