Web radio,
la proposta che
parla ai giovani

di Marco Benasseni
L’arte di strada ha dipinto i muri esterni della scuola dell’infanzia di Bovezzo
L’arte di strada ha dipinto i muri esterni della scuola dell’infanzia di Bovezzo
L’arte di strada ha dipinto i muri esterni della scuola dell’infanzia di Bovezzo
L’arte di strada ha dipinto i muri esterni della scuola dell’infanzia di Bovezzo

Non solo le opere pubbliche tengono banco a Bovezzo. Ora l’idea dell’amministrazione comunale guidata da Sara Ghidoni è di rivolgere molta attenzione ai giovani, tra i più provati dalla pandemia, creando spazi adeguati e progetti per renderli protagonisti. Spicca la proposta di aprire una web radio che li coinvolgerà nel racconto del territorio, ma anche con rubriche che potranno coinvolgere altri coetanei. «Vogliamo stimolare i nostri ragazzi attraverso la creazione di una radio che parlerà attraverso il web - spiega Camilla Bianchi, assessore alla Cultura - Il progetto, che coinvolgerà altri comuni della Valtrompia come Sarezzo e Concesio, oltre a Carpenedolo e ad un paese del Lecchese, intende rilanciare il protagonismo giovanile». In cantiere, in realtà, ci sono tante iniziative per le quali tutti i Comuni stanno cercando risorse tramite la partecipazione a bandi. ANCHE per aprire una radio servono soldi, ma nel frattempo l’assessore Bianchi non si scoraggia e vuol far germogliare l’iniziativa in termini formativi. «Per ora partiamo spiegando il concetto di notizia, rubrica e sulla creazione di un piano redazionale, per poi sviluppare una vera e propria redazione quando si potrà tornare a lavorare insieme - continua l’assessore - Parallelamente insieme al Cag e alla parrocchia vogliamo sviluppare le competenze artistiche e culturali dei nostri ragazzi per cui cercheremo di farci finanziare laboratori di street art». L’arte di strada ha già valorizzato le pareti esterne della scuola dell’infanzia, ma il desiderio sarebbe di colorare altri spazi pubblici grazie alle mani dei giovani, chiaramente seguiti da professionisti. «Da un lato ci sono i bandi che stiamo scrivendo in collaborazione con altri enti - conclude Bianchi - ma in attesa di capire cosa ci verrà finanziato la nostra intenzione, indipendentemente dalla graduatoria, è di sostenere e proseguire su questa strada». Tutte queste idee, è giusto ricordarlo, arrivano dal lavoro svolto dall’Informagiovani di Sarezzo che da anni partecipa a bandi europei portando in Valle nuove proposte. Dietro alla scrittura dei bandi ci sono poi scelte strategiche come quelle, nel caso della radio, di mettere come capofila il Comune di Concesio che in termini di residenti è uno dei più importanti della Valtrompia. Un’altra linea guida assolutamente da rispettare è la creazione di un partenariato e di un progetto condiviso da diverse realtà. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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