Lo schianto in moto
non lascia scampo
a un operaio 55enne

di Valerio Morabito
La vittima aveva 55 anni e abitava a Vighizzolo di Montichiari La pesca era uno degli hobby di Roberto Giugno deceduto per le ferite riportate nello schianto di sabato
La vittima aveva 55 anni e abitava a Vighizzolo di Montichiari La pesca era uno degli hobby di Roberto Giugno deceduto per le ferite riportate nello schianto di sabato
La vittima aveva 55 anni e abitava a Vighizzolo di Montichiari La pesca era uno degli hobby di Roberto Giugno deceduto per le ferite riportate nello schianto di sabato
La vittima aveva 55 anni e abitava a Vighizzolo di Montichiari La pesca era uno degli hobby di Roberto Giugno deceduto per le ferite riportate nello schianto di sabato

Sarà l’inchiesta aperta dalla procura per omicidio stradale, a fare piena luce sulla dinamica della tragedia. L’unica certezza al momento è la vita di un padre di famiglia spezzata in un incidente stradale. Roberto Giugno, operaio 55enne residente a Vighizzolo di Montichiari è morto sabato sera poche ore dopo il ricovero alla Poliambulanza per le ferite riportate in uno schianto avvenuto a Castenedolo. Roberto Giugno, dipendente della Comear di Montichiari, si era trasferito da qualche mese nella frazione di Vighizzolo, in via Bassa, con la moglie Annamaria, i figli Alessio e Giorgia e il resto della famiglia. I funerali si svolgeranno domani mattina nella parrocchia di Borgosotto alle 9.30. Il nullaosta alla sepoltura è stato concesso dal pm dopo una serie di accertamenti medico-legali. La dinamica della disgrazia è ancora al vaglio della Polizia stradale di Desenzano. Tra i punti ancora oscuri su cui fare luce è il coinvolgimento e la responsabilità di altre persone del drammatico incidente. STANDO ALLA PRIMA ricostruzione il 55enne avrebbe perso il controllo della motocicletta nel momento in cui stava per attraversare un incrocio della strada provinciale 236, proprio nel punto con via Matteotti. cosa abbia provocato la sbandata è ancora da appurare: non viene escluso infatti che la vittima abbia cercato di evitare l’impatto con un’auto. Gli inquirenti hanno preso in considerazione anche un improvviso malrore. Dopo aver perso il controllo della moto è finito contro un cartello stradale. Dopo l’impatto, il 55enne è stato scaraventato nel campo che costeggia l’arteria provinciale al confine tra Castenedolo e Montichiari. Le sue condizioni, purtroppo, sono apparse sin da subito gravi ai soccorritori che l’hanno trovato nel campo. Intubato e rianimato, era stato trasportato d'urgenza alla Poliambulanza di Brescia. Qui, come detto, nonostante il prodigarsi dei medici del reparto di terapia intensiva, le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso. Per chiarire l’accaduto si stanno cercando eventuali testimoni dell’incidente. IN QUESTE ORE la comunità di Montichiari e Vighizzolo si è stretta attorno ai familiari della vittima. Come accade in questi casi amici e colleghi di lavoro hanno espresso il proprio cordoglio attraverso i social. Sulla pagina Facebook di Roberto Giugno sono stati postate decine e decine di messaggi di dolore. Roberto Giugno viene ricordato come una persona estroversa e generosa. Tra le sue passioni la pesca e il tifo per l’Inter. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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