Arriva la rotonda salva-vita Il conto lo paga tutto il Comune

di Paolo Tedeschi
La nuova rotonda che metterà in sicurezza l’incrocio della Provinciale vicino al palazzo del ComuneIl nuovo rondò di Adro sulla Sp XII visto da un’altra angolazione
La nuova rotonda che metterà in sicurezza l’incrocio della Provinciale vicino al palazzo del ComuneIl nuovo rondò di Adro sulla Sp XII visto da un’altra angolazione
La nuova rotonda che metterà in sicurezza l’incrocio della Provinciale vicino al palazzo del ComuneIl nuovo rondò di Adro sulla Sp XII visto da un’altra angolazione
La nuova rotonda che metterà in sicurezza l’incrocio della Provinciale vicino al palazzo del ComuneIl nuovo rondò di Adro sulla Sp XII visto da un’altra angolazione

Mancano solo l’accesso diretto al palazzo comunale e le ultime finiture, ma per il resto è già transitabile la nuovissima rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra la strada provinciale XII e la via Pezzotti, proprio di fronte a palazzo Bargnani-Dandolo e alla biblioteca comunale. LA PROVINCIALE è quella che congiunge Rovato, Erbusco, Adro e Capriolo, un’arteria che è vitale per muoversi in questa porzione della Franciacorta, e che un po’ per volta si sta modernizzando, soprattutto nei punti in cui attraversa i centri abitati. Questo rondò era da tanti anni un obbiettivo di Oscar Lancini, che già dai tempi in cui era sindaco (oggi è vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, oltre che europarlamentare) lo aveva più volte chiesto alla Provincia per mettere in sicurezza questo pericoloso incrocio, già teatro di diversi incidenti gravi. «Pur concordando con noi sulla necessità della rotatoria, e pur essendo questa strada di sua competenza - spiega il sindaco Paolo Rosa - la Provincia ci ha comunicato di non essere purtroppo in grado di finanziarla. Pertanto abbiamo deciso di fare da soli. Per contenere i costi e il consumo di suolo abbiamo rivisto il progetto originario riducendo, tra l’altro, il diametro del rondò dai 40 metri originari fino a 26 metri, comunque adeguati alle necessità, spostando la rotatoria più verso il parco del palazzo comunale così da costringere gli automobilisti a rallentare ulteriormente». Grazie alla ritaratura del progetto e al ribasso d’asta, l’opera è costata 150mila euro, tutti interamente a carico del Comune di Adro. •

Suggerimenti